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Giovedì, 25 Aprile 2024
Economia

Pioggia di euro per enti locali e professionisti, appello dell’Ordine degli ingegneri: “Occasione da non perdere”

Entro il 15 marzo si dovranno presentare le richieste di finanziamento che riguardano la messa in sicurezza del territorio a rischio idrogeologico, l’efficientamento energetico delle scuole, degli edifici pubblici e del patrimonio degli enti locali

Ci sono almeno 128 milioni di euro da accaparrarsi entro il 15 marzo, giorno in cui è stata fissata la scadenza per formalizzare la richiesta di contributo. A rivolgere l'appello a "sfruttare questa occasione da non perdere" è l'Ordine degli ingegneri presieduto da Achille Furioso. Si tratta di soldi a disposizione di enti locali e professionisti del Mezzogiorno.

"L’Ordine degli ingegneri - spiega Furioso - dopo essersi speso attivamente nei mesi scorsi e dopo aver redatto, insieme a tutta la Rete delle professioni tecniche, un preciso emendamento alla legge di bilancio per l’assegnazione di somme da destinare alla redazione di progetti da parte di professionisti iscritti negli albi, segnala agli enti territoriali l’importante occasione da sfruttare entro il 15 marzo, termine entro cui gli enti locali dovranno trasmettere le loro richieste di contributo.
Nei mesi scorsi l’Ordine aveva preannunciato che sarebbero stati finanziati contributi per servizi di progettazione definitiva ed esecutiva, relativi ad interventi di messa in sicurezza del territorio a rischio idrogeologico, di messa in sicurezza ed efficientamento energetico delle scuole, degli edifici pubblici e del patrimonio degli enti locali, nonché per investimenti di messa in sicurezza di strade, ponti e viadotti.
I compensi previsti nei quadri economici dovranno fare riferimento al cosiddetto “Decreto sull’equo compenso”, ossia al decreto del ministro della Giustizia del 17 giugno 2016. A tal proposito l’Ordine degli Ingegneri ricorda agli enti territoriali ed ai RUP l’art.26 comma 2 DPRS 13/2012 che prevede la facoltà di richiedere agli Ordini professionali territorialmente competenti la verifica preventiva del corrispettivo da porre a base di gara del servizio e quindi della parcella.
La richiesta di contributo, che dovrà avvenire esclusivamente con modalità telematica al ministero dell'Interno - Direzione centrale per la finanza locale, tramite la nuova piattaforma di gestione delle linee di finanziamento (GLF), può contenere fino a tre "Codici unico di progetto" (CUP) riferiti a nuove progettazioni".
Furioso conclude facendo sapere che per l'anno in in corso le risorse disponibili mmontano a 320 milioni di euro di cui almeno il 40 per cento per il Sud.

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