Covid e possibili nuove chiusure, Federmoda: "Occorre una strategia alternativa"
Il presidente provinciale Alfonso Valenza: “In questi mesi abbiamo fatto grandi sacrifici per rispettare le regole. Oggi non possiamo permetterci nuove serrate. Dobbiamo imparare a convivere e gli strumenti ci sono, ma chi governa il territorio deve metterli in atto”
"Occorre una strategia alternativa nella gestione dell'emergenza Coronavirus rispetto a quella delle chiusure": a chiederlo pubblicamente è il presidente di Federmoda della provincia di Agrigento, Alfonso Valenza, che interviene rispetto al paventato rischio di nuove chiusure.
“In questi mesi - aggiunge Valenza - abbiamo fatto grandi sacrifici per rispettare le regole. Oggi non possiamo permetterci nuove chiusure. Dobbiamo imparare a convivere e gli strumenti ci sono, ma chi governa il territorio deve metterli in atto”.
Parte proprio da qui la riflessione di Alfonso Valenza su un possibile futuro di convivenza col virus e dalla richiesta alle istituzioni di intervenire urgentemente sul fronte della sanità e modificando le norme anti-contagio.
“Da una parte – osserva l'associazione Federmoda – la variante Delta avanza sul territorio, dall’altra, bisogna insistere sulla campagna vaccinale. Occorre cambiare rotta scegliendo altri paramenti attualmente significativi come la pressione ospedaliera e le vaccinazioni, soprattutto se i dati riferiscono di contagi che sono perlopiù asintomatici o leggeri, perché il vaccino sta funzionando, e non possono essere considerati sinonimo di chiusura come in passato. Le Regioni chiedano al governo una revisione delle norme anti-contagio esistenti. No a nuove chiusure”.