Coronavirus, il Comune: "Pronti valutare il rientro dallo stato di emergenza"
Il sindaco ha convocato gli operatori del turismo per mercoledì prossimo al fine di discutere dei danni provocati al comparto dalla psicosi
Prevenzione Coronavirus, il Comune pronto a ragionare di un "graduale rientro dall'emergenza".
Ad annunciarlo, con una nota, è il sindaco Lillo Firetto, che mercoledì prossimo incontrerà gli albergatori e gli operatori del turismo della città, preso atto della loro richiesta di convocazione di un apposito tavolo tecnico per affrontare i danni connessi alla psicosi generata dall'arrivo nel Paese del "Covid-19", con i primi casi registrati anche in Sicilia.
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La riunione, dice la nota del Municipio, servirà per porre in essere una "valutazione congiunta dei danni gravissimi subiti, le modalità e i tempi di attuazione delle misure previste dall'Ue e dal Governo nazionale e regionale, le istanze da rappresentare in modo condiviso agli stessi Governi". Soprattutto, dice l'Amministrazione, "considerato l'evolversi della situazione nella nostra regione e l'efficacia delle misure adottate nelle regioni più colpite, laddove se ne evidenzino i presupposti, si valuterà con gli operatori un programma di graduale rientro dall'emergenza".
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Intanto il deputato regionale Giusi Savarino annuncia di aver chiesto al presidente Musumeci di "mettere all’ordine del giorno del tavolo nazionale il grave danno economico subito dalle aziende agrigentine a causa dell’annullamento della Sagra del mandorlo in fiore". Savarino precisa come oggi si registri un "danno economico enorme" e come non sia possibile "lasciare da sole le nostre imprese".