rotate-mobile
Martedì, 23 Aprile 2024
Soldi

Nuovo "bonus estate" del governo Meloni per chi lavora nel turismo: a quanto ammonta e a chi spetta

Semaforo verde per la detassazione del lavoro notturno e festivo per i dipendenti del settore turistico, ricettivo e termale: tutti i dettagli

Ieri sera è passato un emendamento di maggioranza al decreto lavoro che prevede un bonus estivo per i lavoratori di turismo e accoglienza (dove c'è una straordinaria, ma non sorprendente, carenza di personale, a causa di condizioni e paghe quasi sempre non particolarmente invitanti). Semaforo verde per la detassazione del lavoro notturno e festivo per i dipendenti del settore turistico, ricettivo e termale.

Bonus estate per i lavoratori del turismo

Il 'bonus estate' spetta ai lavoratori dipendenti del settore del turismo con reddito fino a 40mila euro. Non spiccioli, bensì il 15 per cento della retribuzione lorda di straordinari e notturni. Sarà in vigore dall'1 giugno al 21 settembre 2023, per tutta la stagione turistica, in pratica: un trattamento integrativo speciale.

I dettagli restano però da definire, il via libera dovrebbe arrivare infatti solo la prossima settimana, servono verifiche sulle coperture. Nel testo, si legge che la misura è stata pensata per "garantire la stabilità occupazionale e sopperire alla eccezionale mancanza di offerta di lavoro nel settore turistico, ricettivo e termale".

La misura - che ha un costo per le casse pubbliche di 54,7 milioni di euro - è stata fortemente voluta dalla ministra del Turismo Daniela Santanchè come risposta alla carenza di manodopera nel settore per il periodo estivo. Un fenomeno ricorrente dopo la grave crisi che ha colpito il turismo negli anni della pandemia.

Nei prossimi tre mesi, da giugno ad agosto, sono previsti quasi 1,4 milioni di ingressi nel mondo del lavoro, 37mila in più rispetto allo stesso trimestre dello scorso anno (+2,8%). Turismo e manifatturiero, rispettivamente con oltre 7mila e 4mila assunzioni in più rispetto a giugno dell'anno scorso, trainano il lavoro estivo secondo i dati più recenti.

Confermata anche la card per fare la spesa

C'è anche una card per il caro spesa tra le altre misure confermate dal governo Meloni. La card è destinata a circa un milione e mezzo di famiglie con Isee sotto i 15mila euro. La card dovrebbe debuttare nella seconda metà di luglio e darà un contributo per abbattere i costi e le spese legate all'inflazione del 2023. Le card verranno distribuite negli uffici postali e alle famiglie che riceveranno una lettera. L'Inps sta facendo il calcolo sulla platea dei beneficiari, partendo dalla cifra stanziata di 500 milioni. Oltre al denaro in tasca, ci sarà la possibilità di ottenere uno sconto del 15% su prodotti di consumo primari nelle catene della grande distribuzione che hanno aderito al progetto. La cifra è una tantum, l'importo è di 380 euro circa a nucleo, non potrà esser utilizzata ovunque, ma solo presso gli esercizi commerciali che decideranno di aderire.

(fonte: Today)

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Nuovo "bonus estate" del governo Meloni per chi lavora nel turismo: a quanto ammonta e a chi spetta

AgrigentoNotizie è in caricamento