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Sabato, 20 Aprile 2024
Economia

Bed & breakfast abusivi, il Comune corre ai ripari e mette a punto un software per stanare i “furbetti”

Il progetto è stato presentato dall’assessore al turismo Francesco Picarella: “Ci sono troppe strutture fantasma che fanno concorrenza sleale. Questo nuovo strumento informatico è capace di comparare le presenze di soggetti che offrono ospitalità on line, parzialmente o totalmente sconosciuti agli organi amministrativi”

Le strutture ricettive abusive, come bed & breakfast o case-vacanza, avranno vita dura ad Agrigento. E' stato infatti messo a punto un nuovo strumento informatico in grado di stanare tutti quelli che fanno concorrenza sleale a chi ha investito per svolgere questa attività in piena regola.

L'abusivismo è un fenomeno in forte crescita negli ultimi anni. Sta proliferando in maniera del tutto indiscriminata in tutte le regioni d'Italia. Per tale ragione il Comune di Agrigento si è dotato di un software che permette di combattere nel modo più efficace il problema dell'abusivismo, combinando da una parte l'attività di segnalazione del cittadino e dall'altra fornendo un aiuto nel controllo degli annunci posti sulle piattaforme di booking online. “Troppe le strutture fantasma - ha detto l'assessore al turismo Francesco Picarella - che fanno concorrenza sleale. Questo nuovo strumento permette di comparare le presenze di soggetti che offrono ospitalità on line, parzialmente o totalmente sconosciuti agli organi amministrativi". 
Con delibera del dirigente del terzo settore (tributi ed entrate patrimoniali), è stato determinato l’affidamento per l’utilizzo del software denominato "Staytour map control".
Il software di gestione dell’imposta di soggiorno, oltre alle funzioni di calcolo dei pernottamenti, agevolerà il Comune nelle operazioni di contrasto alle tipologie di evasione o di elusione delle tasse in quanto permetterà l’associazione delle strutture con le relative inserzioni on line, anche tramite geolocalizzazione. Il software è in grado di compiere il censimento delle inserzioni on line, con scansione ed analisi dei dati estratti sui principali portali on line.

L'appoggio degli imprenditori di "Agrigento Extra"

Su questo tema è intervenuta anche l'associazione “Agrigento Extra” che coinvolge gli imprenditori del settore extra-alberghiero che prende una netta posizione rispetto al “Far west dell’accoglienza turistica”.

"Abbiamo appreso – ha detto il presidente Giovanni Lopez – che il Comune di Agrigento ha fatto implementare il software dedicato alla tassa di soggiorno; software che adesso, oltre le sue funzioni native, permetterebbe di far venire a galla il sommerso del mondo dell’accoglienza informale. Ma dal nostro punto di vista non si tratta solo di riuscire a recuperare le somme dovute: è vero che, attraverso questo sistema software, l’amministrazione stima sicuramente di incassare cospicue somme, tanto quanto è cospicuo il numero delle strutture fantasma o pseudo tali. Ma noi vediamo altri risvolti positivi: la concretezza d’intenti di un soggetto istituzionale che, tra gli altri compiti, ha anche quello di vigilare sulle attività produttive, incluse quelle turistiche; e vediamo anche un tipo di attività di forte sensibilizzazione alla legalità che induca gli operatori del settore, a ragion veduta, alla regolarizzazione delle proprie attività turistico-ricettive, a tutela dell’intero comparto".

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