Un biglietto di solo andata, ecco perché gli agrigentini scelgono la campagna
Peppe e Valeria: "“E’ iniziata per gioco – dicono i due – poi è scoppiata la passione ed è nata la nostra azienda con sede a Raffadali".
Un biglietto di solo andata per il sud. E’ questo il sogno che si realizza per alcuni giovani dell’Agrigentino. L’amore verso la propria terra e la voglia di non andare lontano e soprattutto di reinventarsi proprio come hanno fatto Peppe e Valeria, 38anni di Agrigento. Dopo una lunga permanenza i toscana i due hanno deciso di tornare al sud e di dedicarsi alla campagna. “E’ iniziata per gioco – dicono i due al Giornale di Sicilia – poi è scoppiata la passione ed è nata la nostra azienda con sede a Raffadali. Curiamo 100 capi, stare accanto agli animali è un modo per legarci ancora alle nostre radici. Con il tempo ne abbiamo apprezzato le qualità e abbiamo scelto di allevarli anche per custodire un pezzo fondamentale del nostro patrimonio faunistico”.
Storia diversa e produzione diversa anche per Giada Martorana 28enne di Giardina Gallotti che cura i vigneti di famiglia. che oggi, dopo tanti sacrifici, producono cinque etichette di vino, tra Nero d’Avola, Sirah e Inzolia. "Siamo partiti piano piano - dice Giada - siamo cresciuti e adesso esportiamo le nostre bottiglie in Germania, Russia e Usa. Per far conoscere la nostra tradizione, da qualche anno abbiamo aperto un agriturismo proprio sopra le cantine: i visitatori degustano il vino e si fermano a dormire". Un’attività che paga tantissimo, soprattutto sul piano umano”. Il lavoro di un tempo conquista gli agrigentini, un modo come un altro per restare ed innamorarsi ancora della propria terra.