Libri per le biblioteche comunali, finanziati oltre 8 mila euro dal Ministero della cultura
Circa 4.300 euro per ogni singolo Comune grazie alla partecipazione dei sindaci ad un apposito bando pubblico
Quattromila e 300 euro circa a testa per i Comuni di Montevago e Ribera a seguito della partecipazione ad un apposito bando pubblico per l’acquisto di nuovi libri da destinare alle biblioteche.
A Montevago i fondi saranno destinati alla biblioteca comunale “Salvatore Ruvolo” di Montevago. Per il terzo anno consecutivo è stato infatti finanziato l’acquisto di nuovi volumi da parte del ministero della cultura, che ha accolto la richiesta del Comune belicino nell’ambito del fondo emergenze imprese ed istituzioni culturali relativo al sostegno del libro e dell’intera filiera libraria. L’importo attribuito quest’anno è di 4.366 euro. Un ulteriore contributo di 2.500 euro per l'acquisto di nuove pubblicazioni è stato assegnato dall’assessorato regionale dei Beni culturali.
“Grazie alle iniziative del ministero della Cultura e della Regione e grazie alla prontezza e alla professionalità dei nostri uffici comunali nel partecipare ai bandi – afferma il sindaco Margherita La Rocca Ruvolo - in questi 3 anni siamo riusciti anche ad arricchire in maniera significativa la nostra biblioteca con nuovi libri di ogni genere e per tutte le fasce d’età. Biblioteca che stiamo cercando di rendere sempre di più un luogo vivo e frequentato dai giovani: con la rete wifi, con dispositivi multimediali, con il coinvolgimento dei ragazzi del servizio civile e promuovendo iniziative e occasioni di incontro”.
“Quest’anno il Comune di Ribera - ha detto il sindaco Matteo Ruvolo - ha partecipato al bando del Ministero della cultura, che destina fondi alle biblioteche italiane per l’acquisto di nuovi libri. Il Comune e la biblioteca “A. Gramsci” hanno così ottenuto un contributo di 4.366,09 euro, che servirà ad implementare l’offerta di libri. Ho voluto coinvolgere gli Istituti Scolastici Riberesi, alcuni gruppi di cittadini ed associazioni come RiberaLab, e stiamo lavorando in sinergia per poter ampliare l’offerta culturale, selezionando attentamente i volumi per la comunità. La biblioteca comunale, con il suo patrimonio librario rappresenta un presidio di cultura, adesso abbiamo la possibilità di iniziare un percorso di rinnovamento dell’offerta culturale. Grazie all’acquisto di nuovi volumi per adulti e per i ragazzi, alla creazione di nuove sezioni, ma anche ad interventi di manutenzione degli storici locali della biblioteca comunale, vogliamo perseguire l’obiettivo di incrementare le presenze degli utenti”.