Mancata approvazione del bilancio, a Racalmuto arriva il commissario ad acta
Il gruppo d'opposizione "Racalmuto prima di tutto": "Ancora un atto di incapacità dell'amministrazione comunale guidata da Emilio Messana"
La mancata approvazione del bilancio costa cara al Comune di Racalmuto. Il documento - che dovrebbe stabilire previsione di entrate ed uscite - mai approvato in consiglio comunale ha indotto la Regione Siciliana, com’è prassi, a nominare un commissario ad acta che vigili sulle finanze del Comune e predisponga uno schema di bilancio. Commissario che si è insediato il 25 agosto e accompagnerà l’amministrazione comunale al bilancio di previsione e in seguito nella stesura del consuntivo, ora divenuto triennale per agevolare i Comuni, alle prese con diverse difficoltà.
Al commissariamento è seguita la dichiarazione del gruppo di opposizione in consiglio “Racalmuto prima di tutto” che, per voce del consigliere Sergio Pagliaro, evidenza di come sia ancora accaduto un “atto di incapacità” dell’amministrazione comunale: “Le incapacità dell’amministrazione vengono pagate dai cittadini racalmutesi – si legge nella nota -. Ancora una volta l'amministrazione comunale guidata dall'ormai sfiduciato Emilio Messana risulta sempre più inadeguata. Giorno 25 agosto 2017 si è insediato il commissario ad acta nominato dalla Regione Siciliana per la mancata approvazione del bilancio di previsione 2017 - 2019 , ed il consuntivo. Questa è una incapacità quella della amministrazione Messana e dell'assessore di riferimento, di portare avanti i programmi nei tempi".
