Crisi da sovraindebitamento con le banche, Cna avvia uno sportello
Servirà a offrire assistenza ad aziende e cittadini che si possano trovare in una situazione di difficoltà economica
Sempre più aziende sommerse dai debiti a causa della crisi connessa alla pandemia, Cna scende in campo. L'associazione ha infatti aperto uno sportello di consulenza per orientare gli artigiani, le piccole e imprese e il consumatore a gestire il cosiddetto "sovraindebitamento".
"Si tratta di una condizione certamente complessa e, a volte, pure drammatica, ma non 'ingovernabile' se la materia viene affrontata e trattata in modo competente e professionale. E provarci ne vale la pena, perché l’esito sarà quello di imboccare agevolmente il percorso per il reinserimento sociale, a salvaguardia della serenità personale, familiare ed aziendale. Con l’emanazione della legge 27 gennaio 2012, n. 3, il legislatore permette anche alle imprese non fallibili e ai consumatori di superare la situazione di “sovraindebitamento” e di ottenere così la esdebitazione ed un “nuovo inizio” (fresh start). La norma, da alcuni ribattezzata come legge “salva suicidi”, stabilisce infatti che, in primo luogo, debba essere assicurata al soggetto“finito nel tunnel” e alla sua famiglia una sussistenza dignitosa. La CNA, che è la casa di chi fa impresa ma anche delle famiglie – sottolineano il presidente Francesco Di Natale e il segretario Claudio Spoto - ha ritenuto opportuno avvalersi di un team di legali, specializzati nel settore, per dare aiuto e supporto a quanti avvertano l’esigenza di accedere alle procedure di risoluzione della crisi da sovraindebitamento al fine di ottenere la esdebitazione e la possibilità di ricominciare con una nuova vita".
Lo sportello sarà attivato a partire da metà febbraio all’interno della struttura in via Piersanti Mattarella 317 ad Agrigento.