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Giovedì, 25 Aprile 2024
Il caso / Canicattì

Vuole soldi dalla madre e la picchia minacciandola di morte: 51enne portato in casa di cura

Dallo scorso giugno, preda di una progressiva perdita di controllo, il disoccupato cinquantunenne ha provato a costringere la pensionata a consegnargli del denaro

Avrebbe, in più occasioni, minacciato di morte e picchiato l’anziana madre. Dallo scorso giugno, preda di una progressiva perdita di controllo, il disoccupato cinquantunenne – provando a costringere la pensionata a consegnargli del denaro – avrebbe sistematicamente maltrattato, e appunto minacciato, la mamma. I carabinieri della stazione di Canicattì, nelle ultime ore, hanno dato esecuzione ad un’ordinanza firmata dal giudice per le indagini preliminari del tribunale di Agrigento. E in forza a quella misura di sicurezza, il cinquantunenne è stato portato in una casa di cura e custodia, lontano da Canicattì. Verosimilmente, il canicattinese dovrà adesso seguire un apposito percorso terapeutico.

A far andare sempre su tutte le furie l’uomo sono state le richieste, non esaudite, di denaro che rivolgeva all’anziana madre. La pensionata, pare, che per un po’ acconsentisse alle istanze, ma quando le richieste di soldi si sono fatte più frequenti, praticamente quasi all’ordine del giorno, la donna – una settantottenne – ha iniziato a negare il denaro al figlio. E da quel momento in poi, il disoccupato avrebbe iniziato – stando, appunto, all’accusa formalizzata a suo carico – non soltanto a minacciare di morte l’anziana mamma, ma anche a percuoterla. Qualcuno, non è stato reso noto chi e in che circostanze, ha allertato le forze dell’ordine ed è stato appunto aperto un fascicolo a carico del cinquantunenne. Nelle ultime ore, visto appunto il ripetersi dei maltrattamenti in famiglia, dopo che il gip ha firmato il provvedimento, i carabinieri lo hanno allontanato da casa. 

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