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Immigrazione / Lampedusa e Linosa

Dai barconi dei migranti nascono violini e violoncelli realizzati dai detenuti

Il primo strumento realizzato nella liuteria e falegnameria all'interno del carcere Opera è stato chiamato 'Il violino del mare' ed è stato suonato per la prima volta davanti a papa Francesco, il 4 febbraio 2022, in occasione dell'udienza per i 10 anni dalla nascita della fondazione Casa dello spirito e delle arti

E' stato presentato questa mattina nel carcere di Opera il progetto Metamorfosi, promosso dalla Fondazione Casa dello Spirito e delle Arti, in collaborazione con il ministero dell'Interno, l'Agenzia delle Accise, Dogane e Monopoli e la Casa di  Reclusione Milano-Opera. Dieci barconi di quelli che nei mesi scorsi sono arrivati a Lampedusa sono stati affidati alla Fondazione dal  ministero dell'Interno e trasportati nel carcere di Opera. Ora vengono messi a disposizione del Laboratorio di liuteria e falegnameria del carcere; le persone che stanno scontando la pena, lavoreranno per  costruire strumenti dal potente significato simbolico: violini, viola e violoncelli verranno poi prestati a orchestre italiane e straniere e artisti di fama che li utilizzeranno per concerti in tutto il mondo. Il primo violino nella Liuteria e Falegnameria all'interno del carcere, tratto da pochi legni dei barconi portati in carcere nel Natale 2021, è stato chiamato 'Il Violino del Mare' ed è stato suonato per la prima volta davanti a Papa Francesco, il 4 febbraio 2022, in occasione dell'udienza per i 10 anni dalla nascita della Fondazione.

''Un gesto di testimonianza - ha commentato Arnoldo Mosca Mondadori, presidente della Fondazione - Questi strumenti musicali potranno così essere suonati portando con loro una cultura della conoscenza, dell'accoglienza e dell'integrazione attraverso la bellezza e le armonie. Vogliamo che le persone, soprattutto i più giovani, possano conoscere e divenire consapevoli del dramma che vivono quotidianamente, in tanti Paesi del mondo, i migranti, costretti a fuggire da guerre, persecuzioni, povertà, carestie. E' un progetto che parla attraverso l'arte e la spiritualità, andando oltre qualsiasi  strumentalizzazione politica di un tema così delicato, davanti al quale bisogna fare prima di tutto silenzio''. Di fronte alla tragedia contemporanea che vede il Mar Mediterraneo come il più grande cimitero d'Europa, la Fondazione Casa dello Spirito e delle Arti ha voluto pensare a un progetto culturale che è stato definito ''progetto di progetti''. Perché Metamorfosi ha in sé diverse linee operative. Oltre al lavoro che verrà realizzato da chi svolge la sua attività presso il laboratorio in carcere, prevede la nascita dell'Orchestra del Mare, e attività di sensibilizzazione nelle scuole. La presentazione di questa mattina è stata anche l'occasione per lanciare la raccolta fondi. ''Stiamo cercando aziende disponibili ad  aiutarci per rendere questo progetto più ampio possibile, per dare lavoro ed arrivare con il suo potente messaggio a più persone  possibile'', hanno detto gli organizzatori.

Si chiama Metamorfosi perché lo scopo è quello di trasformare il legno dei barconi in strumenti musicali e oggetti di testimonianza di carattere sacro, affinché le persone, a cominciare dalle scuole, possano conoscere una realtà, quella dei migranti, che  viene spesso rimossa, guardata con indifferenza o affrontata e raccontata in modo ideologico. ''Il progetto Metamorfosi è un'occasione importantissima per promuovere una nuova coscienza su un tema complesso e drammatico come quello delle migrazioni - ha dichiarato il ministro dell'Interno, Luciana Lamorgese - L'iniziativa evidenzia la capacità di istituzioni e società civile di camminare insieme verso un impegno comune: offrire un nuovo progetto di vita grazie al lavoro di chi sta espiando la propria pena nel carcere di Opera ed in altri istituti penitenziari che aderiranno al progetto. Il fatto che il legno dei barconi arrivati a Lampedusa prenderà la forma di strumenti musicali assume un forte valore simbolico, un segno di speranza come i presepi già realizzati per il Natale 2021''.

''L'Agenzia delle Accise, Dogane e Monopoli ha tra le sue funzioni anche il compito di rimuovere e smaltire le imbarcazioni usate dai migranti, abbandonate e affondate sulle coste e spiagge d'Italia e comunque entro le 12 miglia marittime - ha detto Marcello Minenna, direttore generale Adm - Contribuire al progetto 'Metamorfosi' costituisce per Adm motivo di grande orgoglio e testimonianza di come l'azione sinergica delle istituzioni dello Stato possa costituire sempre un valore aggiunto, particolarmente quando supportano iniziative di sensibilizzazione e solidarietà''.

"Accogliendo queste dieci imbarcazioni, oggi diamo una seconda vita ad assi all'apparenza irrecuperabili, che potranno invece essere sublimate in strumenti musicali. Allo stesso tempo, diamo una seconda occasione a chi, mentre espia la sua pena,  lavorerà per trasformare quei barconi in un violino, una viola e un violoncello". Lo ha sottolineato la ministra della Giustizia, Marta  Cartabia, nel messaggio di saluto inviato al carcere milanese di Opera per l'iniziativa del progetto 'Metamorfosi', con i barconi dei  migranti di Lampedusa che diventeranno violini per l''Orchestra del mare' nel laboratorio di liuteria dell'istituto. Cartabia ha espresso "gratitudine per i passi in avanti del progetto 'Metamorfosi' per la nascita di un''Orchestra del mare', concepita a  Opera. All'apparenza quasi un ossimoro per un carcere di massima sicurezza. Invece è un progetto concreto che unisce Milano e  Lampedusa; che intreccia le speranze, e i drammi dei migranti con le attese, e i dolori, dei detenuti, nel linguaggio universale della musica". "Costruire un violino è un'arte che richiede pazienza, cura, fatica. La stessa pazienza, cura e fatica necessari in un percorso di reinserimento di chi ha commesso un reato e si impegna a riparare. Quando questi legni, impregnati di salsedine e speranze, suoneranno nella futura ''Orchestra del mare'' daranno voce allora a tutto questo: ai sogni e alle angosce di chi su queste imbarcazioni ha cercato una rinascita; agli estremi respiri di chi non ha mai terminato quella navigazione e agli sforzi di chi ha cercato un riscatto. Lampedusa e Opera; il molo Favarolo e la liuteria del carcere. Realtà distanti e diverse, avvicinate dal progetto 'Metamorfosi', capace di unire istituzioni e società civile", ha concluso la ministra, augurando "buon lavoro a tutti nell'attesa di poter applaudire un concerto dell'Orchestra del mare".

(fonte: Adnkronos)
 

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