Viola le prescrizioni della pena da scontare per tentato furto e porto aggravato di armi: portato in carcere
Il 56enne è stato bloccato in esecuzione di un'ordinanza emessa dal tribunale di Sorveglianza
Deve scontare due mesi di reclusione perché ritenuto colpevole dei reati di tentato furto aggravato e porto di armi o oggetti atti ad offendere. E' per reiterate violazioni alle prescrizioni imposte alla detenzione domiciliare che i carabinieri della stazione di Licata hanno arrestato G. V., 56 anni, disoccupato licatese. E lo hanno fatto in esecuzione di un'ordinanza emessa dal tribunale di Sorveglianza di Agrigento.
Dopo le formalità di rito dell'arresto, il licatese è stato portato alla casa circondariale "Pasquale Di Lorenzo" di Agrigento.