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Mercoledì, 24 Aprile 2024

VIDEO | "E' lui l'uomo che ci ha massacrati e torturati", determinanti le parole dei migranti

E' stato riconosciuto mentre si trovava nell'hot spot di Lampedusa. E' stato accerchiato ed ha rischiato di essere linciato. Le vittime, cinque migranti, hanno raccontato, poi, tutto. "I migranti sono solitamente restii a collaborare - ha detto il capo della Squadra Mobile di Agrigento, Giovanni Minardi, - . Ma siamo riusciti, probabilmente per le gravi lesioni e gli atti di violenza subiti, a far raccontare tutto e a verbalizzare".

Il ghanese è stato, dunque, trasferito a Porto Empedocle prima e a Villa Sikania, a Siculiana, dopo. Poi, essendoci il pericolo di fuga, è stato firmato il provvedimento di fermo, in quanto indiziato di delitto, dai Pm della Dda di Palermo. I poliziotti della Squadra Mobile di Agrigento, che sono coordinati dal dirigente Giovanni Minardi e dal vice Vincenzo Di Piazza, seppur fra tante difficoltà, non abbassano mai la guardia sul fenomeno dell'immigrazione clandestina e dunque sulla prima frontiera che è quella di Lampedusa.  

 


 

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