VIDEO | Scuola, nuovo confronto tra associazioni e provveditore sulla legge 104
Manlio Cardella dell'Unione consumatori e Pippo Spataro hanno chiesto dei chiarimenti a Raffaele Zarbo
Incontro stamattina al provveditorato agli studi di Agrigento sull'applicazione della legge 104. Manlio Cardella dell'Unione consumatori e Pippo Spataro hanno chiesto dei chiarimenti al provveditore, Raffaele Zarbo, che ha illustrato loro le verifiche sugli insegnanti che hanno richiesto la 104, eseguite in collaborazione con Prefettura ed Inps.
"Abbiamo espresso il nostro gradimento - afferma Cardella - per la disponibilità manifestataci dal provveditore il quale ha chiarito che i rilievi mossi a seguito delle segnalazioni di presunte anomalie circa i provvedimenti di verifiche, scaturiti dopo l’avvio dell’inchiesta sulla 'carica delle 104', non sarebbero da ricondurre ad atti posti in essere dall’Ufficio scolastico provinciale ma bensì dai dirigenti scolastici che avevano l’onere di redigere per ciascuna scuola, secondo come richiesto dall’Inps, un apposito elenco contenente il personale docente e non docente in possesso dei benefici di cui all’art.21 della Legge n.104\92 da sottoporre a verifica da parte delle commissioni competenti".
"A questo proposito - afferma Coco - abbiamo chiesto di verificare se gli atti redatti da ciascun dirigente scolastico e trasmessi all’Inps erano comprensivi di tutto il personale docente e non docente in possesso dei benefici di cui alla legge 104".
"Abbiamo apprezzato - conclude Cardella - l’impegno assunto dal dirigente scolastico Raffaele Zarbo che provvederà per tramite degli uffici ad effettuare le necessarie verifiche sugli atti posti in essere da ciascun dirigente scolastico le cui risultanze verranno rese note alle scriventi associazioni entro 15 giorni".