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Cronaca Campobello di Licata

Cospargono di olio usato le panchine e i viali della villetta: è caccia ai vandali

Lo sfogo del sindaco: "Non siete cittadini ma bestie. Non meritate nessun rispetto. Se qualcuno ha visto vi chiedo di farci sapere". Effettuato un sopralluogo per vedere se qualche telecamera pubblica o privata della zona abbia potuto immortalare i balordi

Atto vandalico nei confronti della villa Martiri di Modena che si trova in una zona poco distante dal centro di Campobello di Licata.

Qualcuno, la notte scorsa - come si legge sul quotidiano La Sicilia - ha cosparso di olio usato le panchine e i viali della villetta che la sera raduna molti giovani e meno giovani.

Un atto inaudito compiuto forse da alcuni b lordi oppure da qualcuno infastidito dagli schiamazzi serali che provengono dalla zona e che risiede nei pressi del polmone verde cittadino. “Non siete cittadini ma bestie - ha detto il sindaco di Campobello di Licata - Giovanni Picone. Non meritate nessun rispetto. Se qualcuno ha visto vi chiedo di farci sapere. Se si va avanti così altro che salvaguardia del bene comune, sarà tutto distrutto. Ognuno di noi deve fare la sua parte. Campobello non può essere distrutta da quattro balordi, maleducati e peggiore feccia che possa esistere.

Intanto, grazie al senso civco di Antonio e Salvatore Falsone, Carmelo Gammacurta e Gaetano Biondo - ha concluso il sindaco - è stato effettuato un primo intervento di lavaggio. Grazie di cuore a nome mio e della cittadinanza per la vostra disponibilità”.

Sul gesto di grande inciviltà, che ha provocato la reazione di tanti cittadini indignati, stanno indagando gli agenti del corpo della polizia municipale del paese ed i carabinieri della locale stazione. E' stato effettuato un sopralluogo  per vedere se qualche telecamera pubblica o privata della zona abbia potuto immortalare i balordi.

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