A spasso per le vie del centro nonostante il foglio di via: denunciato 30enne
Già noto per truffa dello specchietto, per tre anni non avrebbe potuto rimettere piede nella città dei Templi
Ad Agrigento, per tre anni, per effetto del foglio di via obbligatorio che era stato firmato a suo carico, non avrebbe potuto più rimettere piede senza una preventiva autorizzazione. E’ stato, invece, trovato a spasso per le vie del centro – dai poliziotti della sezione Volanti della Questura - nella giornata lunedì. Notando quella che, di fatto, era una loro vecchia conoscenza, gli agenti hanno subito fatto scattare la verifica. E dall’accertamento è emerso, appunto, che il trentenne di Castrofilippo – noto per la cosiddetta truffa dello specchietto – aveva a suo carico un foglio di via obbligatorio.
Accertata dunque l’irregolare presenza per le strade della città dei Templi, il trentenne di Castrofilippo è stato denunciato, in stato di libertà, alla Procura della Repubblica di Agrigento per inosservanza al provvedimento di autorità. Qualora dovesse essere, ancora una volta, trovato in giro per Agrigento, non è escluso che finisca in guai ben peggiori. I controlli sistematici e capillari, da parte dei poliziotti della sezione Volanti della Questura, servono anche a questo: ad accertare, appunto, eventuali presenze “non gradite” per le strade della città. Quando si è destinatari di un foglio di via obbligatorio da una determinata realtà, vi si può fare ritorno solo se preventivamente autorizzati oppure se appunto il tempo di divieto – normalmente è di tre anni – è trascorso.