Camastra, tentato omicidio nel corso principale: ferito un uomo di Palma di Montechiaro

Tentato omicidio stasera nel corso principale di Camastra. Il bracciante agricolo Domenico Mancuso, 40 anni, di Palma di Montechiaro ma residente da alcuni mesi a Camastra, è stato ferito a colpi di arma da fuoco (probabilmente un'arma corta) da almeno un paio di sicari che hanno sparato all’impazzata mentre l’uomo era a bordo della sua auto. I sicari hanno sparato da un’auto che ha affiancato il mezzo fermo di Mancuso, colpendolo alla testa e all'inguine, per poi fuggire. 

Mancuso, agli arresti domiciliari sino allo scorso 27 novembre, aveva subito una condanna a cinque anni ed otto mesi dopo essere stato arrestato nel 2007 nell’ambito dell’operazione “Libertas” che portò all’arresto di sette persone accusate, a vario titolo, di tentato omicidio, estorsione aggravata e continuata, tentata estorsione e detenzione di armi. 

L’uomo si è trasferito da Palma di Montechiaro a Camastra dove lavora per conto del Comune al Cimitero del paese, usufruendo della legge in favore degli ex detenuti da reinserire nella società. Subito dopo la sparatoria, l’uomo è stato soccorso e trasportato all’ospedale “Barone Lombardo” di Canicattì dove attualmente si trova ricoverato, ma non versa in pericolo di vita. Il colpo di pistola sparatogli alla testa lo avrebbe colpito di striscio. Più seria, invece, la ferita provocata all'inguine. Secondo i carabinieri, che si stanno occupando delle indagini, colui che ha sparato sarebbe sceso dall'autovettura che ha affiancato la Fiat Cinquecento di Mancuso. I militari dell'Arma, nelle prossime ore, ascolteranno in ospedale il ferito.

+++ AGGIORNAMENTO +++ SI E' COSTITUITO L'UOMO CHE HA SPARATO -->>