Tassa di soggiorno: "Positiva se i fondi si reinvestono nel turismo"

“Una svolta positiva per la città o un nuovo modo di percepire introiti da parte del Comune? E' questa la domanda che, ad un paio di giorni dall'approvazione della tassa di scopo, in tanti si pongono, operatori del settore e non”.

A sostenerlo è l’associazione Bed & Breakfast di Agrigento intervenendo sulla recente approvazione della tassa di soggiorno. “L'associazione Bed and Breakfast Agrigento si era già espressa positivamente – si legge in una nota - in tal senso, grazie anche ad un confronto con le altre associazioni di categoria del settore turistico e con l'Amministrazione comunale. E' stata ventilata l'ipotesi che la tassa approvata sia illegittima in quanto nella nuova manovra finanziaria per il 2017, si impedisce ai Comuni di istituire nuovi balzelli, per diminuire la pressione fiscale. Tale affermazione è, ed ancora resta, solo un'ipotesi su cui non è possibile avere alcuna conferma in quanto trattasi di bozza; e le incertezze istituzionali nazionali, oramai all'ordine del giorno, non consentono ad oggi pronostici di alcuna valenza pratica. Inutile dunque disquisire oltre su questo argomento, almeno per adesso”.

“Senza andare troppo indietro nel tempo, i gestori delle strutture ricettive di Girgenti – si legge ancora nel documento - attendono ancora che vengano date indicazioni per la collocazione delle insegne, ad oggi, dopo diversi mesi dalla loro rimozione coatta, non ancora ricevute. Speriamo di non dover riprendere la prossima stagione lavorativa senza questi utilissimi ed indispensabili strumenti. In ultima analisi, se i proventi della tassa saranno correttamente utilizzati, i benefici non tarderanno ad arrivare”.