Più di novanta nuove tartarughine nel mare di San Leone
La buona notizia arriva dai volontari del Wwf che hanno ispezionato uno dei nidi rilevati lungo la costa agrigentina
Più di novanta tartarughine marine hanno raggiunto il Mediterraneo dopo essere scovate sulla spiaggia di San Leone. E' questo l'esito dell'ispezione del nido di Caretta Caretta condotto ad Agrigento dal personale del Wwf, autorizzato dal Ministero dell'Ambiente con il "Progetto Tartarughe", associato al Life EuroTurtles.
Di concerto con la ripartizione Faunistica provinciale e la Guardia Costiera di Porto Empedocle, alle quali è stata data apposita comunicazione è stata infatti ispezionata la camera d’incubazione, con un totale di 100 uova, 91 delle quali andate a buon fine.
"La natura non finisce mai di stupire - dicono i volontari - perché due tartarughine sono state strappate alla morte da questa operazione, intrappolate sotto la sabbia, per essere subito liberate in mare sotto l'occhio emozionato di tanti bagnanti, adulti e bambini, che hanno potuto godere di questo tenero momento. Il nido ispezionato non era stato precedentemente censito e la sua scoperta si deve alla segnalazione di Roberto Recupero, che ne ha salvate dalla strada almeno 7, perché le tartarughine appena nate erano state attratte dalle luci artificiali".