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Sabato, 20 Aprile 2024
Opere pubbliche

Tangenziale di Agrigento, il sottosegretario Cancelleri in città per presentare la realizzazione dell’opera

Presenti, tra gli altri, anche il prefetto Maria Rita Cocciufa e il sindaco di Agrigento Francesco Miccichè. L’infrastruttura prevede un percorso di 170 chilometri per un valore di circa 6 miliardi di euro

Questa mattina il sottosegretario al Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibili Giancarlo Cancelleri è stato ad Agrigento per presentare il progetto di realizzazione della cosiddetta “Tangenziale di Agrigento”. Si tratta di un’arteria, inserita nel più ampio itinerario “Gela-Agrigento-Castelvetrano”, che prevede un percorso di 170 chilometri per un valore economico stimato intorno ai 6 miliardi di euro. Presenti, tra gli altri, Maria Rita Cocciufa, prefetto di Agrigento; Ettore Riccardo Foti, Capo di gabinetto dell’assessorato regionale delle Infrastrutture e della mobilità; Francesco Micciché, sindaco di Agrigento; Raffaele Celia, responsabile Anas struttura territoriale Sicilia; Gildo La Barbera, coordinatore del dibattito pubblico ed i vertici Anas. 

“Il Governo nazionale - ha detto Cancelleri - ha tutta la volontà di voler realizzare la tangenziale e per questo è necessario incontrarsi in quella che è la forma più efficace di democrazia diretta: il dibattito pubblico, voluto dalla legge, che ci permetterà di ragionare, alla presenza di tutte le parti interessate, su ogni possibile e migliore soluzione per operare al meglio e nel minor tempo possibile. Un confronto che permetterà a tutti, amministratori comunali, comunità, imprenditori, associazioni e tutti coloro che vogliono esprimere un’idea, utile a snellire l’iter e a disinnescare eventuali contenziosi.

Partiremo, nella realizzazione delle infrastrutture, dalle due estremità laterali della strada principale, la tangenziale di Gela da un lato e la Castelvetrano – Sciacca dall’altro, per poi lavorare anche per la tangenziale di Agrigento. Su quest’ultima, in sinergia con la Regione, abbiamo completato il progetto di fattibilità tecnico-economico per un valore di circa 14 milioni di euro”.

I dettagli del progetto

Alternativa 1
Prevede la realizzazione di un nuovo tracciato di circa 36,4 km, tutto in variante all’attuale SS115 e con una sezione a doppia carreggiata e due corsie per senso di marcia e di una nuova bretella di circa 8 km che collega la nuova tangenziale con la via storica (SS115) fra gli abitati di Siculiana e Realmonte. La bretella è prevista a singola carreggiata con una corsia per senso di marcia.
 
Alternativa 2B
Prevede la riqualificazione del tratto di statale 115 esistente fra Montallegro e Siculiana con caratteristiche proprie di una strada a singola carreggiata a una corsia per senso di marcia e la realizzazione del tratto in variante alla statale 115 di sviluppo ridotto rispetto all’alternativa 1 e pari a 27,2 km, ma con una medesima sezione composta da due carreggiate a due corsie per senso di marcia.
 
Alternativa 2
Si compone di un primo tratto che, oltre a recuperare l’attuale sedime della SS115 sino alle porte di Siculiana, crea una variante planimetrica dello sviluppo di circa 3,2 km, allo scopo di mantenersi all’esterno dell’area edificata di Siculiana e di un secondo tratto che, analogamente alle altre alternative, realizza la vera e propria Tangenziale di Agrigento con una strada a due corsie per senso di marcia e lo sviluppo di 26,8 km.

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