"Tangenti all'Agenzia delle Entrate", assolto l'imprenditore Marco Campione
L'inchiesta è quella ribattezzata “Duty free”, che ha sgominato un presunto giro di tangenti in cambio di - secondo l'accusa - favori e annullamenti di sanzioni tributarie
Assolto perché il fatto non sussiste. Questa la sentenza del giudice monocratico Giuseppe Miceli nei confronti del patron di Girgenti Acque, Marco Campione, legale rappresentante di Girgenti Acque. L'inchiesta è quella ribattezzata “Duty free”, che ha sgominato un presunto giro di tangenti all’Agenzia delle Entrate in cambio di - secondo l'accusa - favori e annullamenti di sanzioni tributarie. Insieme a Campione, altri undici imputati accusati a vario titolo di abuso e corruzione.
"Duty free", chiesti 24 rinvii a giudizio
"La dirigenza e il personale tutto della Girgenti Acque - si legge in una nota dell'azienda - esprime grande soddisfazione per l’assoluzione, con formula piena, del presidente Marco Campione. Il pronunciamento dei giudici ha affermato il principio di verità che ha reso giustizia all’incessante lavoro svolto in questi anni, restituendo serenità anche all’ambiente aziendale che per due anni ha dovuto soffrire per un’accusa paradossale".
