"Droga tagliata davanti a bimbo di 3 anni", scarcerazione dopo il patteggiamento
Il ventinovenne Alexandru Lungu, arrestato il 19 giugno insieme a un'amica di tre anni più giovane, torna in libertà
Dopo il patteggiamento la scarcerazione. Il ventinovenne romeno Alexandru Lungu, arrestato il 19 giugno insieme a un'amica di tre anni più giovane, mentre tagliava della cocaina per prepararla allo spaccio, torna libero.
Il gip Alessandra Vella, alla quale si è rivolto, il difensore, l'avvocato Gianfranco Pilato, ha disposto la revoca degli arresti domiciliari ritenendo che le esigenze di custodia cautelare, dopo l'accordo per il patteggiamento e in considerazione del tempo trascorso in detenzione, si siano affievolite.
Blitz dei carabinieri, due arresti
L'accordo per il patteggiamento fra la difesa e il pm Gloria Andreoli, che deve essere sottoposto al vaglio del gup, è di un anno e otto mesi di reclusione con la sospensione condizionale della pena. I carabinieri avevano sorpreso Lungu e un'amica, in un'abitazione nei pressi dello stadio Esseneto, mentre confezionavano la droga davanti a un bimbo di 3 anni, figlio della ragazza.
"Tagliava cocaina davanti al figlio di 3 anni", 26enne patteggia e torna libera
Nei giorni scorsi la donna era tornata libera. Difesa e Procura hanno concordato, per entrambi, un patteggiamento a un anno e otto mesi di reclusione. Trattandosi di una pena inferiore ai due anni, per la quale può essere concessa la sospensione condizionale, il gip - accogliendo la richiesta del difensore - aveva revocato la misura degli arresti domiciliari.