Ospedale Agrigento, Tac in via di riparazione: indagini interne sui due casi sospetti
Il direttore sanitario dell'ospedale di Agrigento: "Nessun legame tra i due casi e la rottura dello strumento diagnostico". Il dottore Zambuto: "Entro breve nuova Tac di ultima generazione ad Agrigento"
Il caso del 65enne morto la notte tra il 3 e 4 gennaio e il caso della donna entrata in coma dopo il parto, "non avrebbero un collegamento diretto con la rottura della Tac" all'ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento. A spiegarlo è stato il direttore sanitario dell'Asp di Agrigento, Alfredo Zambuto, e il direttore sanitario dell'Ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento, Antonello Seminerio, intervenuti stamani nel corso di una conferenza stampa convocata nei locali del nosocomio agrigentino.
"Martedì verranno trasmessi all'Assessorato regionale i dossier frutto delle inchieste interne che abbiamo aperto, - ha spiegato il dottore Zambuto - per chiarire i fatti riguardanti la rottura della Tac, la morte del 65enne e la vicenda della donna entrata in coma dopo il parto".
"I due casi - ha continuato, invece, Seminerio - non hanno un legame diretto con la mancanza della Tac. Nel caso della neomamma, non c'era necessità, fin dai primi malesseri, di ricorrere alla Tac. Quando c'è stata l'esigenza clinica, è stata trasferita a Canicattì, tappa intermedia verso Caltanissetta dove è ricoverata. Nel caso del 65enne morto all'alba di ieri, s'è trattato di una emergenza cardiochirurgica e in accordo coi colleghi del Civico di Palermo, abbiamo prima eseguito una diagnosi con ecografia transesofagea, mentre l'angiotac si sarebbe dovuta fare direttamente a Palermo".
Sulla rottura della Tac, inoltre, Antonello Seminerio ha ricostruito la cronologia dei fatti, spiegando che "la segnalazione del guasto è stata fatta il 23 dicembre scorso, giorno in cui ha iniziato a non funzionare. I tecnici sono poi intervenuti il 30 dicembre per la riparazione, accorgendosi però che necessitava un ulteriore pezzo. Secondo gli accordi presi con la casa madre dell'apparecchio, quindi, la riparazione completa dovrebbe avvenire il 7 gennaio".
E mentre si "corre" per riparare l'importante apparecchio diagnostico, l'ospedale di Agrigento si prepara a ricevere una nuova Tac di ultima generazione. "La gara è stata già conclusa - ha spiegato il direttore sanitario dell'Asp, Alfredo Zambuto - ed entro poche settimane verrà installata".
