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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca

Centro studi pirandelliani, il presidente Milioto: "Firetto? Dichiarazioni intempestive"

Tante polemiche attorno alla 53esima edizione degli studi pirandelliani, la risposta arriva dal massimo esponente del Cnsp

Il presidente del Centro Nazionale Studi Pirandelliani di Agrigento, Stefano Milioto, preso atto dell’odierno comunicato stampa del sindaco Calogero Firetto in riferimento al Convegno di studi pirandelliani 53esima edizione, intende precisare quanto di seguito.

"Il Cnsp esprime rammarico per l’appresa disponibilità del Comune di Agrigento a sopportare le spese relative all’affitto del Teatro Pirandello di Agrigento. Amareggia dovere constatare, a soli tredici giorni dall’apertura del 53esimo Convegno, che il sindaco – con una dichiarazione assolutamente intempestiva - stante l’imminenza dell’inizio dei lavori del convegno, manifesti sensibilità e impegno per la spesa di affitto del teatro Pirandello. È doveroso ricordare che, già da tempo, il Cnsp si era attivato per coinvolgere l’amministrazione comunale nella realizzazione di tale importante evento culturale, chiedendo un contributo per le spese di realizzazione della 53esima edizione del Convegno Pirandelliano, al fine di consentire lo svolgimento nella preferita città dei templi. Proprio con nota dell'uno aprile 2016, l’associazione senza fini di lucro che da oltre mezzo secolo promuove l’opera di Pirandello, aveva richiesto un intervento economico sia al Comune che alla fondazione del teatro Pirandello. Nel silenzio dell’Amministrazione e della Fondazione, il C.N.S.P. aveva sollecitato una risposta che è intervenuta, da parte della sola Fondazione, in data 26 ottobre 2016. Con tale nota, la Fondazione autorizzava l’uso del Teatro Pirandello per lo svolgimento dei lavori del 53esimo Convegno, a fronte però di un pagamento per complessivi € 2.196,00, oltre ai costi diversi per l’assistenza dei Vigili del Fuoco, servizio di hostess e per le pulizie, nonché la dovuta fideiussione, per un costo complessivo di circa € 7.000,00 a carico del bilancio consuntivo del Convegno. Il Centro, che non ha un patrimonio proprio e nella assenza di contributi congrui, non è in grado di sostenere una simile voce di spesa. Per tale ragione, come tempestivamente comunicato attraverso gli organi di stampa, il Convegno del 2016 si svolgerà dall'1 al 3 dicembre 2016 presso il Palaforum Sport Village, che ha offerto i propri spazi e servizi per una cifra significativamente inferiore a quella prospettata dalla Fondazione. All’indomani delle comunicazioni ufficiali esternate dal Centro, sulle ragioni di tali scelte logistiche e sulle concrete possibilità di proseguire l’attività dell’Associazione in altre sedi, l’apertura del Sindaco suona come una dolorosa beffa. Peraltro, si deve osservare che tale apertura in ordine alla disponibilità a sostenere le spese necessarie per l’utilizzo del Teatro Pirandello, a noi mai formalizzata, viene rilanciata a mezzo del comunicato stampa oggi diffuso dal sindaco Firetto. Risulta facilmente comprensibile che una manifestazione che muove circa 600 convegnisti da tutta Italia e relatori di caratura internazionale, non possa rimanere nell’incertezza della sede ove svolgere i lavori, attendendo tempi politico-burocratici incompatibili con una seria programmazione. Senza alcun intento polemico e lieti che si sia dato risalto allo spessore dell’evento, sia dal punto di vista culturale che per i risvolti anche economici per l’intera città, auspichiamo una nuova stagione di fattivo dialogo con l’Amministrazione comunale al fine di programmare nella città natale di Luigi Pirandello le future manifestazioni convegnistiche".

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