"Pubblica foto porno dell'ex moglie su facebook", chiesto rinvio a giudizio per stalking

Perseguitava l’ex moglie pubblicando su Facebook foto porno in cui era immortalata in scene di sesso orale. Per incuterle ancora più timore le faceva sapere che sarebbe stato inutile cancellare i vari profili perché “non ci voleva niente a crearne altri”: la donna non faceva neppure in tempo a far sparire profili a suo nome sul social network più famoso al mondo che ne comparivano altri dove era immortalata a praticare sesso orale con l’uomo che un tempo era suo marito e che, in seguito, era diventato il suo stalker.

Dopo l’arresto dell’imputato, eseguito nei mesi scorsi a distanza di alcuni mesi dalla firma sull’ordinanza cautelare che gli imponeva gli arresti domiciliari, è stata firmata la richiesta di rinvio a giudizio. A decidere se accogliere l’istanza di mandarlo a processo, avanzata dal pubblico ministero Alessandra Russo, sarà il giudice dell’udienza preliminare Stefano Zammuto. L’udienza è fissata per il 26 giugno.

L’imputato, un trentaquattrenne che al momento si troverebbe in Spagna perché coinvolto in un’altra vicenda giudiziaria per droga, ha nominato come difensore l’avvocato Antonio Provenzani. Il trentenne è accusato di stalking, diffamazione e violazione della legge sulla privacy. La presunta attività persecutoria sarebbe iniziata nel gennaio dell’anno scorso quando era già sottoposto alla misura cautelare del divieto di avvicinamento alla vittima e proseguì anche durante la latitanza dell’uomo che si trasferì all’estero non consentendo, in un primo momento, l’esecuzione dell’ordinanza che gli imponeva gli arresti domiciliari. In un primo momento avrebbe scritto, usando un profilo falso, un messaggio offensivo sulla bacheca dell’ex moglie, visibile a tutti, con la quale la etichettava, in maniera volgare come prostituta “rovina famiglie”. In un secondo momento alzò decisamente il tiro pubblicando una foto, pubblicata nel periodo della loro relazione, che ritraeva la donna mentre praticava sesso orale. E poi, ancora, ripetute minacce indirizzate al nuovo compagno dell'ex moglie e agli ex suoceri fino alle nuove pubblicazioni di foto della donna che praticava sesso orale.