Lontani, ad oggi, i tempi del tutto esaurito. Lo stadio “Esseneto” in totale abbandono e degrado, torna nelle mani del Comune. L’amministrazione comunale aveva pensato di affidare lo stadio alla società Akragas, sperando in qualcosa di più. Nulla di fatto. Il Consiglio comunale firmò ben due convenzioni con la società agrigentina.

Convenzioni poco fortunate perché furono orfane delle torri faro. Ad oggi, però, a carico del Comune rimangono delle spese importanti come le utenze idriche. Si tratta di circa 40mila euro l’anno, soldi che non erano addebitabili alla società perché mancava la  convenzione. Il Comune, inoltre, aveva inserito nel piano triennale delle opere pubbliche le torri faro ed un nuovo prato in erba sintetica, ma con i soldi in sospeso come finirà?

Se la convenzione decadrà, decadranno tutte le condizioni tracciate. Ad attendere risposta è la consigliera e capogruppo del Movimento 5 stelle, Marcella Carlisi: “Sarebbe interessante sapere se questa amministrazione, dopo avere illuso i tifosi ha anche fatto perdere soldi ai cittadini che pagano le tasse perché loro si occupino della città. Aspettiamo che vengano ‘ricalendarizzate’ le domande al question time”.