Stabilimenti balneari, allarme della Confcommercio: “Sulle concessioni demaniali ancora troppe incertezze”
Chiesta a tutte le amministrazioni comunali ricadenti sulla costa agrigentina di dotarsi dei cosiddetti “Piani spiagge” la cui assenza blocca qualsiasi nuova iniziativa imprenditoriale.
Ancora troppe incertezze per quanto riguarda il settore della cosiddetta "balneazione attrezzata". A denunciare una situazione omai in stallo da troppo tempo è il vice presidente vicario di Confcommergio Agrigento, con delega al Sib, Gero Niesi.
Un continuo ribaltamento di posizioni e visioni, apertura e chiusura di spiragli - dice Niesi - con il risultato che, a
Gli Enti Comunali hanno il dovere, oggi più che mai, di dotarsi e applicare questo indispensabile strumento necessario a regolamentare ogni opera pubblica, ogni struttura di servizio e ogni struttura di ristoro e ricreativa ricadente sulle nostre coste.