rotate-mobile
Cronaca Villaggio Mosè

Stabili confiscati da destinare ad alloggi sociali, Comune a "caccia" di soldi

I progetti di fattibilità tecnico economica sono stati approvati dalla Giunta Micciché. Servono 2.100.000 euro

I progetti di fattibilità tecnico economica, in linea amministrativa, sono stati approvati. L’Esecutivo di Franco Micciché – con in mano il piano dei lavori per il completamento di tre stabili da destinare ad alloggi sociali per fronteggiare il disagio abitativo al Villaggio Mosè – adesso si sta muovendo per partecipare all’avviso pubblico per il Po Fesr Sicilia 2014/2020: “Interventi di potenziamento del patrimonio pubblico esistente e di recupero di alloggi per incrementare la disponibilità di alloggi sociali e servizi abitativi per categorie fragili per ragioni economiche e sociali”. Servono 2.100.000 euro. Soldi indispensabili per realizzare 16 unità abitative di diverse superfici.

Il Comune di Agrigento era, quando governava l’amministrazione Firetto, ed è intenzionato a riqualificare i beni confiscati alla criminalità organizzata per destinarli ad abitazioni che proveranno a far fronte al crescente disagio abitativo. E’ dunque “caccia” ai fondi.

Ad assegnare, nel 2019, terreni e fabbricati in corso di costruzione a palazzo dei Giganti è stata l'agenzia nazionale per l'amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Stabili confiscati da destinare ad alloggi sociali, Comune a "caccia" di soldi

AgrigentoNotizie è in caricamento