"Sparò contro l'auto di un compaesano", macellaio ai domiciliari

Il giudice Agata Anna Genna del tribunale di Agrigento - accogliendo le tesi dell'avvocato Santo Lucia - ha sostituito la custodia cautelare in carcere con gli arresti domiciliari. Il Pm Salvatore Vella, titolare del fascicolo d'inchiesta, aveva chiesto invece, visto che vi sarebbero tanti aspetti da chiarire, la conferma della custodia in carcere. Pasquale Savaia, macellaio di 29 anni, di Palma di Montechiaro, ha lasciato però la casa circondariale di contrada Petrusa. 

"Spara ad un'auto e poi torna al lavoro", arrestato macellaio 

L'indagato deve rispondere di detenzione e porto abusivo di arma da fuoco, detenzione illegale di munizionamento e danneggiamento aggravato. L'indagato - secondo quanto riporta oggi il quotidiano La Sicilia - non ha chiarito il motivo delle fucilate esplose contro l'autovettura di un suo compaesano.