Spaccio a Porto Empedocle, condannati quattro empedoclini
I quattro vennero arrestati nel marzo del 2011 dai carabinieri. Le indagini partirono dopo alcune rapine avvenute a Porto Empedocle, in seguito alle quali i militari scoprirono il filone dello spaccio
Il giudice per le udienze preliminari del Tribunale di Agrigento, Valerio D'Andria, ha emesso la sentenza di primo grado del processo che vede indagati quattro empedoclini per i reati di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti: 4 anni e 8 mesi per Giacomo Verderame; 5 anni per Salvatore Di Fede; 2 anni, 9 mesi e 10 giorni per Salvatore Tuttolomondo; 2 anni, 8 mesi e 20 giorni per Lorenzo Scibetta. Il pubblico ministero Luca Sciarretta aveva chiesto 7 anni per Verderame e Scibetta, 4 anni e un mese per Tuttolomondo e 4 anni per Di Fede.
I quattro vennero arrestati nel marzo dello scorso anno dai carabinieri della Compagnia di Agrigento. Le indagini partirono dopo alcune rapine avvenute a Porto Empedocle, in seguito alle quali i militari scoprirono il filone dello spaccio di sostanze stupefacenti, che portò all'arresto dei quattro uomini.
