Agrigento, l'Ordine degli avvocati sospende Arnone e Mattina
Sospensione di due mesi per Giuseppe Arnone e di cinque mesi per Calogero Mattina. Entrambi gli avvocati, secondo il Consiglio, avrebbero "leso il decoro della categoria".
Il Consiglio dell'Ordine degli avvocati di Agrigento, presieduto da Antonino Gaziano, ha deciso la sospensione di due mesi per Giuseppe Arnone e di cinque mesi per Calogero Mattina. Entrambi gli avvocati, secondo il Consiglio, avrebbero "leso il decoro della categoria".
Per quanto riguarda Arnone, il provvedimento sarebbe scaturito da un esposto dell'ingegnere Francesco Vitellaro, funzionario comunale di Agrigento, che aveva querelato l'avvocato agrigentino per diffamazione. "Ovviamente, una simile decisione, che ritengo palesemente illegittima perché assunta in mia assenza e senza consentirmi difesa, - dice Giuseppe Arnone - sarà impugnata presso i competenti organi giurisdizionali. E l’ultima parola spetta alla Cassazione".
Resterà professionalmente fermo per cinque mesi, invece, l'avvocato Calogero Mattina, 55 anni, ex presidente del Consorzio "Tre sorgenti", già arrestato nel 2010 perché coinvolto in un'inchiesta della polizia che indagava su concussione, droga e peculato.