La città si affida alla Madonna: primo pontificale dell’Immacolata per il nuovo vescovo
Le misure anticovid hanno limitato i festeggiamenti, annullato il tradizionale omaggio floreale esterno dei vigili del fuoco al simulacro. Il messaggio di speranza di monsignor Damiano: "Rallegrati, il Signore viene"
“Rallegrati, il Signore viene”: queste sono le parole del Vangelo e che l’arcivescovo coadiutore di Agrigento, Alessandro Damiano, nel giorno della festa dell’Immacolata, riprende per lanciare un messaggio di speranza alla comunità dell’arcidiocesi.
Per il successore del cardinale Montenegro è stata la celebrazione del primo solenne pontificale, funzione religiosa molto sentita in città e che quest’anno ha dovuto fare i conti con le limitazioni prescritte dalle misure anticovid. Prima fra tutti, l’annullamento del tradizionale omaggio floreale dei vigili del fuoco ai piedi del simulacro della Madonna esterno alla basilica.
I pompieri, così come anche l’amministrazione comunale, hanno comunque rispettato la tradizione, deponendo i fiori ai piedi dell’altare.
A partecipare al solenne pontificale, cittadini e autorità, nonostante le regole del distanziamento sociale abbiano drasticamente ridotto la presenza in Chiesa dei fedeli.