"Acqua ogni sette giorni", il sindaco Firetto ha incontrato i vertici di Girgenti Acque
Le criticità sono state causate dalle interruzioni dell'energia elettrica nell'impianto di sollevamento di Santo Stefano di Quisquina
Sono stati in molti gli agrigentini a restare "a secco" negli ultimi giorni. Turni di distribuzione da "terzo mondo" nella zona del Villaggio Mosè, con erogazione addirittura ogni sette giorni, mentre nel centro storico, i residenti hanno visto arrivare l'acqua ogni tre, quattro giorni. Queste le criticità alla base dell'incontro convocato questa mattina dal sindaco Lillo Firetto con i vertici di Girgenti Acque
Alla base dei disagi sarebbero state due interruzioni nell’erogazione dell’energia elettrica nell’impianto di sollevamento di Santo Stefano di Quisquina. Questo ha comportato lo slittamento dei turni di erogazione nei giorni scorsi. Adesso, fortunatamente, la situazione sta lentamente tornando alla normalità.
Al vertice convocato dal sindaco, era presente l’ingegnere capo dell’Ufficio Tecnico, Franco Vitellaro ed il direttore generale di Girgenti Acque, Giandomenico Ponzo, che ha spiegato le ragioni delle difficoltà dei giorni scorsi.
Il sindaco Firetto ha chiesto alla società che venga potenziata l’erogazione per evitare che improvvisi black-out elettrici possano sfociare in nuove emergenze idriche. Girgenti Acque ha poi confermato che è stata eseguita o è in fase di completamento la prima tornata di interventi di manutenzione straordinaria della rete idrica in via Abatellis a Villaseta, nelle vie Santa Rita da Cascia e Parco Angeli al Villaggio Mosè e nelle vie Lo Faso e Santo Carlino e piazza Ercole a San Leone. Entro il mese inizieranno anche le nuove attività per l’eliminazione di criticità viarie nelle altre zone.
“Riteniamo – conclude il direttore generale Ponzo – che le criticità potranno essere superate completamente, solo con il rifacimento della rete idrica il cui progetto, finanziato con i fondi del 'Patto per il Sud', sembrerebbe in dirittura d’arrivo”.