"Vogliamo andar via da Villa Sikania": i migranti tornano a protestare
I disordini sono rientrati nel momento in cui al gruppo di giovanissimi è stato garantito che la "macchina" dei trasferimenti è al lavoro e che, presto, verranno dislocati in altre strutture
Nessuna fuga, non quest'oggi. Ma disordini - più o meno importanti - al centro d'accoglienza Villa Sikania di Siculiana. A protestare, e anche in maniera accesa, chiedendo d'essere trasferiti in un'altra struttura sono stati un gruppo di migranti, tutti minorenni non accompagnati.
I disordini sono rientrati nel momento in cui al gruppo di giovanissimi è stato garantito che la "macchina" dei trasferimenti è al lavoro e che, presto, verranno dislocati in altre strutture. Pronti ad intervenire, naturalmente, i poliziotti in tenuta antisommossa, i militari dell'Esercito e perfino le "gazzelle" dei carabinieri.