rotate-mobile
Cronaca Siculiana

Eritreo investito e ucciso dopo fuga da Villa Sikania, indagini chiuse per l'automobilista

Il 34enne Alfonso Cumella è accusato di omicidio stradale e fuga, le nuove indagini della Procura non hanno portato ad un cambio di rotta

Omicidio stradale con l'aggravante della fuga e lesioni colpose: il pubblico ministero Chiara Bisso ha chiuso l'inchiesta per la morte del migrante eritreo Sied Anwar, 20 anni, investito e ucciso da un'auto nella notte fra il 3 e il 4 settembre dopo essere fuggito dal centro migranti di Villa Sikania a Siculiana.

"Il migrante morto dopo la fuga dal villa Sikania", disposta autopsia

All'unico indagato, il trentaquattrenne Alfonso Cumella, di Realmonte, si contesta di non avere tenuto una condotta di guida prudente con particolare riferimento alla velocità. Cumella ha sempre negato di essere fuggito all'alt dei poliziotti che, sostiene l'accusa, gli avrebbero intimato di fermarsi vedendo arrivare la Volkswagen Touareg ad alta velocità. Tre poliziotti, peraltro, che stavano cercando di bloccare il migrante, sono rimasti feriti.

Migranti in fuga da Villa Sikania investito: arrestato automobilista

I suoi difensori, gli avvocati Luigi Troja e Giacomo La Russa, hanno adesso 20 giorni di tempo per provare a convincere la Procura a non chiedere il rinvio a giudizio sollecitando nuovi atti di indagine, producendo memorie o chiedendo un interrogatorio del loro assistito. Gli ulteriori accertamenti, sollecitati dall'avvocato Leonardo Marino, difensore dello zio del ragazzo, che miravano ad accertare eventuali eccessi da parte degli agenti intervenuti, scandagliati con una consulenza medico legale, non hanno portato ad alcun cambio di rotta dell'inchiesta. 
 

I tre poliziotti, assistiti dagli avvocati Graziella Vella e Davide Ciccarello, potranno costituirsi parte civile.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Eritreo investito e ucciso dopo fuga da Villa Sikania, indagini chiuse per l'automobilista

AgrigentoNotizie è in caricamento