Non “gradisce” il controllo dei poliziotti della sezione Volanti e, in piazza Stazione, da’ in escandescenze. Gli agenti, tentando di calmarlo, ma anche per identificarlo, lo invitato a seguirli alla caserma “Anghelone”. Ma quel giovane immigrato – un senegalese di 31 anni – proprio non vuole saperne di tornare in se. Ai poliziotti non resta altro da fare che caricarlo in macchina e dirigersi verso via Crispi. In caserma, il senegalese non soltanto non s’è calmato, ma s’è – stando all’accusa che è stata formalizzata a suo carico – scagliato contro gli agenti. E’ stato dunque arrestato per le ipotesi di reato di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Tutto è accaduto nel pomeriggio di martedì, quando su disposizione del sostituto procuratore di turno, titolare del fascicolo d’inchiesta aperto a suo carico, il giovane è stato collocato – in attesa dell’udienza di convalida – nelle camere di sicurezza della Questura. I due poliziotti si sono fatti controllare e refertare dai medici: guariranno in pochi giorni, però l’aggressione nei loro confronti ha determinato escoriazioni e contusioni.

Poco prima, sempre in centro, nei pressi di piazza Vittorio Emanuele per la precisione, un immigrato s'era scagliato contro autista di autobus extraurbano. Non è chiaro per quale motivo sia nato, inizialmente, il diverbio. Forse, l’immigrato era senza biglietto o forse senza green pass. C'è stato però di fatto un vero e proprio scontro fisico: l’immigrato ha colpito, a quanto pare, ripetutamente il conducente del mezzo di trasporto pubblico. Un uomo che ha provato, naturalmente, a difendersi e ad allontanare – riuscendovi - quell’esagitato. Nessuno, a quanto pare, avrebbe avuto esigenza di ricorrere alle cure dei medici del pronto soccorso.