Sedicenne morto in incidente stradale, l'amica in aula: "Pioveva e andavamo veloci"
L'imputata è Lorena Siracusa, ventitreenne di Porto Empedocle, accusata di avere provocato l'impatto in cui perse la vita Alessandro Bonamico che si trovava nel sedile posteriore
"L'asfalto era bagnato per la pioggia e noi andavamo veloci". Un'amica dell'imputata e del povero ragazzino che rimase ucciso nell'incidente conferma in aula le imprudenze di Lorena Siracusa, la ragazza di 23 anni di Porto Empedocle, sotto processo con l'accusa di avere provocato la morte del sedicenne Alessandro Bonamico. Lo riporta il quotidiano La Sicilia.
L'incidente è avvenuto sul viadotto Morandi la sera del 26 dicembre del 2009. La Lancia Y guidata da Lorena Siracusa a bordo della quale si trovava la vittima e un'altra amica è precipitata dal viadotto Morandi. L'incidente, sostiene l'accusa, sarebbe stato provocato da un'imprudenza alla guida della ragazza che avrebbe tenuto una velocità elevata provando anche ad eseguire un sorpasso. "La macchina era a velocità, - ricorda la donna che si trovava nel posto accanto a quello della conducente e che sopravvisse allo schianto - Lorena tentò di superare un'auto di alcuni nostri amici"
