No a risse e disordini, il sindaco vieta vendita e somministrazione di alcolici per Akragas-Nissa
Dopo i disordini del derby fra biancazzurri e Pro Favara, Micciché impone il divieto - dalle ore 14 alle 18 di domenica prossima - per tutti gli esercizi commerciali della zona Esseneto
Gli scontri registratisi a margine del derby Akragas-Pro Favara hanno, inevitabilmente, lasciato il segno. Perché è vero che sbagliando, ma anche omettendo di intervenire, si impara. Il sindaco di Agrigento, Francesco Micciché, ha firmato un'ordinanza che vieta, in maniera assoluta, di vendere e somministrare bevande alcoliche di qualsiasi gradazione in occasione della partita di domenica, all'Esseneto, fra Akragas e Nissa.
Quelle bottiglie di vetro lasciate fuori dallo stadio e i disordini dopo il derby, tanti gli "alert" che quei tafferugli hanno fatto risuonare
La decisione è stata presa "come misura precauzionale per evitare episodi criminosi, risse e disordini, a tutela della pubblica incolumità". Gli esercenti pubblici che hanno i locali nella zona dello stadio Esseneto non potranno dunque, dalle ore 14 alle 18 di domenica prossima, vendere o somministrare alcolici. Un divieto che è stato esteso, sempre secondo l'ordinanza firmata dal primo cittadino, anche agli esercizi di temporaneai di somministrazione.
Il sindaco può, e naturalmente deve, intervenire in materia di sicurezza urbana ed incolumità pubblica.