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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca Favara

Il "giallo" di Gessica ma anche degrado, omertà e prostituzione, il sindaco: "Favara non è questa"

La città, da due mesi, è assediata da giornalisti e troupe televisive nazionali. Il circolo Lega parla di "descrizione minuziosamente offensiva" e incalza: "E' stato infangato il nostro paese"

"Favara non è questa! Non è assolutamente accettabile che passi un messaggio della nostra comunità assolutamente pregiudizievole e lontano dalla realtà. Piuttosto che esaltare il degrado, che purtroppo caratterizza quasi tutte le città da Nord a Sud, nelle diverse trasmissioni televisive non si è parlato della vera comunità favarese caratterizzata da gente onesta e lavoratrice". Lo scrive, sui social network, il sindaco Anna Alba. La città da circa due mesi ormai è assediata dalle troupe e dai giornalisti delle emittenti televisive nazionali. Si occupano tutti del caso di Gessica Lattuca, 27 anni, mamma di quattro bambini piccoli, scomparsa ormai da 76 giorni. 

Il sangue trovato nel bagno di Filippo Russotto non è di Gessica 

"Ma Favara e i suoi cittadini, Gessica e la sua famiglia meritano rispetto" - invoca il sindaco Anna Alba - . "La scomparsa di Gessica ha sconvolto l'intera comunitá che, fin da subito, ha mostrato enorme solidarietà e vicinanza al dolore della famiglia. Proprio in tal senso, lo scorso mese, è stata organizzata una fiaccolata dalla comunitá ecclesiale che ha registrato massima partecipazione da parte delle istituzioni e dell'intera societá civile. A seguito dei reportage di alcune trasmissioni televisive, Favara viene raffigurata come l'ultima delle ultime città: degradata, sporca ed omertosa". 

La scomparsa di Gessica, un nome scritto sui muri di Favara  

Il sindaco di Favara non cita esplicitamente il servizio, ma la trasmissione Mediaset "Quarto Grado" - appena ieri sera - ha messo in evidenza, parlando dei "vicoli", il dato oggettivo: "case diroccate, chiuse, disabitate" e quartieri degradati di una porzione di Favara. Così come sono stati sentiti un paio di cittadini che hanno preferito mantenere l'anonimato e che hanno aiutato i giornalisti ad accertare - telefonicamente - l'esistenza di prostitute in attività nel centro di Favara. S'è dunque, ancora una volta, parlato di "notti di sesso a pagamento, dietro porte e finestre sbarrate", di un giro di prostituzione nel quale Gessica potrebbe essere caduta. 

L'incendio dell'auto dell'ex datore di lavoro di Gessica, nessun collegamento con la scomparsa 

"Non si è fatto cenno come Favara presenti un effervescente tessuto culturale e imprenditoriale, orientato alle innovazioni e alle sperimentazioni. Favara è anche arte, storia, tradizioni, enogastronomia e tantissimo altro, - difende, inevitabilmente, a spada tratta la sua città, Anna Alba, -  ma questo, presumibilmente, non coincide con gli intenti e le strategie comunicative probabilmente più orientate ed interessate ad esaltare l'audience". 

La confessione della mamma: "Volpe era innamorato di mia figlia"

A parlare di "descrizione minuziosamente offensiva" è stato invece il circolo Lega di Favara. "E' stato infangato il nostro paese - scrive il presidente del circolo Lega Riccardo Montalbano - riducendolo soltanto alle vie diroccate del centro storico già martoriato di suo, e insinuando ed asserendo falsità, limitate in realtà a pochissime persone. Chiediamo quindi a gran voce, che il sindaco Anna Alba, sia degna dell'istituzione che rappresenta ad oggi, e chieda alla redazione di 'Quarto Grado' una sonora rettifica e le scuse alla città. Favara è fatta di gente sana e che lavora, di cultura e storia, e di giovani che lottano per rimanere sul territorio e farlo un posto sempre più vivibile per le future generazioni".

L'inchiesta ad un passo decisivo? Si comparano Dna e tracce repertate 

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