La scomparsa di don Baldassare Celestri, il cordoglio del primo cittadino: "Lascerà un vuoto incolmabile"
Giuseppe Galanti ha voluto ricordare la più grande personalità della Chiesa licatese degli ultimi decenni: "E' stato il parroco di tutti, tra le famiglie delle parrocchie, tra i banchi di scuola, nei reparti di degenza dell’ospedale si è sempre speso per sostenere e confortare i più deboli e i più bisognosi"
Una personalità della Chiesa licatese amatissima dai tutti i cittadini, non solo dai fedeli.
“Oggi è un giorno molto triste per la scomparsa di don Baldassare Celestri – ha commendato il sindaco Giuseppe Galanti – che ci ha lasciati alla veneranda età di 98 anni. E’ stato un decano dei sacerdoti licatesi e docente di religione”.
Don Baldassare Celestri è stato punto di riferimento spirituale per tantissime generazioni, è stato anche Vicario foraneo di Licata, cappellano dell'ospedale San Giacomo d'Altopasso, parroco della chiesa di Santa Maria la Vetere e responsabile del santuario di Sant'Angelo di Licata. È stato inoltre rettore della chiesa della Madonna del Quartiere e di Maria Santissima di Pompei. Ha insegnato per diversi anni religione nelle scuole medie di Licata ed è stato Priore generale di Sicilia del Sovrano militare dell’Ordine del Tempio di Gerusalemme.
“A lui - ha aggiunto galanti - ero legato da una profonda amicizia. Lascerà un vuoto incolmabile. Padre “Sarino” è stato il parroco di tutti e per tutti: tra le famiglie delle parrocchie, tra i banchi di scuola, nei reparti di degenza dell’ospedale di Licata si è sempre speso per sostenere e confortare i più deboli e i più bisognosi. Desidero esprimere le più sentite condoglianze, a nome mio e dell’amministrazione comunale, alle famiglie Celestri, Vinci e Ministeri per la grave perdita”.
Le esequie si terranno sabato 28 agosto alle 11 nella chiesa di Santa Maria La Vetere di Licata.