rotate-mobile

Emergenza rifiuti a Favara, sfuma l’accordo tra Comune e imprese: continua ad oltranza lo sciopero dei netturbini

I lavoratori delle aziende che si occupano del servizio di nettezza urbana hanno incrociato le braccia per il nono giorno consecutivo, rivendicano il pagamento di quattro stipendi arretrati

Si aggrava a Favara la situazione igienico- sanitaria dovuta alle tonnellate  di rifiuti che si sono accumulati nei nove giorni consecutivi di mancata raccolta. Gli operai che rivendicano il pagamento di quattro mensilità di stipendio arretrate, si dicono pronti a continuare la protesta ad oltranza e di riprendere a lavorare solo dopo aver percepito le somme spettanti. Oggi al Comune di Favara sono stati convocati i responsabili del raggruppamento di imprese che effettuano il servizio di nettezza urbana. Nella stanza del sindaco Anna Alba non si è pero raggiunto nessun accordo.  L’ente locale  si dice momentaneamente impossibilitato a versare le somme alle imprese, quest’ultime manifestano l’impossibilità ad anticipare ulteriori ori fondi per pagare gli operai e da entrambe le parti si chiede l’intervento della prefettura di Agrigento per provare a risolvere la situazione. Intanto sulle strade di Favara crescono i cumuli di spazzatura che, dopo nove giorni, non tutti i cittadini hanno la possibilità di accumulare in spazi privati.

Nove giorni di sciopero dei netturbini, la Prefettura batte i pugni sul tavolo della Regione

Stop alla raccolta dei rifiuti a Favara, Buscemi (Cgil): "I lavoratori hanno diritto allo stipendio”
Stop alla raccolta dei rifiuti a Favara, Buscemi (Cgil): "I lavoratori hanno diritto allo stipendio”

 

Potrebbe interessarti: https://www.agrigentonotizie.it/cronaca/sciopero-raccolta-riuti-favara.html

Dopo il lungo ponte pasquale le condizioni igienico-sanitarie sono ulteriormente peggiorate, in un periodo che coincide anche con un notevole incremento di casi Covid che sta interessando la città di Favara.  Il sindaco Anna Alba annuncia che riproverà a bussare alle porte della Regione per chiedere i tanto attesi trasferimenti dei fondi necessari, intanto i lavoratori continueranno a rivendicare il proprio diritto alla retribuzione e il 28% dei contribuenti favaresi  che paga regolarmente la tassa sui rifiuti, dovrà continuare a versare le somme non solo per i servizi non goduti ma anche per le maggiorazioni che troverà in bolletta a causa della non differenziazione dei rifiuti che attualmente “decorano” ogni angolo della città. 
 

Video popolari

Emergenza rifiuti a Favara, sfuma l’accordo tra Comune e imprese: continua ad oltranza lo sciopero dei netturbini

AgrigentoNotizie è in caricamento