Vertenza custodi del Parco Archeologico, raggiunto un accordo: scongiurata la chiusura
Per gli importi dovuti nel 2020, l'ente dovrà procedere ad una variazione di bilancio che consentirà di sbloccare le somme
"Il personale di custodia del Parco della Valle dei Templi riceverà il pagamento delle spettanze relative alle prestazioni rese nei giorni festivi, oltre il limite del terzo annuale, nel triennio 2018/2020".
Ad annunciarlo è la Regione Siciliana al termine del confronto con il direttore del parco archeologico della Valle dei Templi, Roberto Sciarratta, voluta dall’assessore dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana, Alberto Samonà.
“L’aver fatto convocare con urgenza il direttore Sciarratta – dichiara l'assessore dei Beni culturali e dell'Identità siciliana, Alberto Samonà – ha consentito di risolvere le criticità che erano emerse. L'attività del Parco archeologico, dunque, non subirà alcun disagio e a breve il personale riceverà quanto dovuto. Peraltro, ho già approvato il bilancio consuntivo del Parco relativo al 2020, che consente di mettere in pagamento le spettanze 2019. La regolare e serena conduzione del Parco e il benessere del personale sono essenziali per accogliere al meglio i visitatori e mantenere alto il livello dell’offerta culturale”.
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“Dall'incontro con il direttore Sciarratta – spiega il dirigente generale del Dipartimento, Sergio Alessandro – abbiamo evinto che le spettanze relative al 2018 sono state già pagate nel mese di dicembre 2020, quelle relative al 2019 sono subordinate all'approvazione da parte di questo Assessorato del bilancio consuntivo del 2020 che, a conclusione dell’iter istruttorio, è stato autorizzato dall'Assessore Samonà. Per quanto riguarda le spettanze relative al 2020 le risorse sono già nelle disponibilità del Parco della Valle che dovrà approvare a stretto giro una variazione formale della denominazione del capitolo di spesa, così da poter mettere in pagamento le spettanze del 2020 e garantire i prossimi esercizi finanziari”.
Il Parco, dal canto suo, procederà alla richiesta di convocazione del Consiglio del Parco "per procedere alla variazione e creazione del capitolo di spesa relativo alla tutela e vigilanza, per il pagamento del personale".