Coronavirus, la Procura ha aperto un'inchiesta per epidemia colposa: un indagato
L'inchiesta sarebbe nata dopo una denuncia. Per questo reato, nella forma aggravata, si rischiano fino dodici anni di reclusione
La Procura della Repubblica di Sciacca ha aperto un fascicolo d'inchiesta per concorso colposo in epidemia e inosservanza al provvedimento dell'autorità. Una la persona iscritta nel registro degli indagati, che avrebbe commesso una violazione delle normative disposte per contenere il rischio contagio da Coronavirus.
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L'inchiesta, sulla quale non trapela nessun altro dettaglio, è nata dopo una denuncia e la magistratura di Sciacca - coordinata dal procuratore capo Roberta Buzzolani - ha avvisato anche l'autorità sanitaria. Il reato di epidemia colposa, nella forma aggravata, è punito fino a 12 anni di reclusione. Nei giorni scorsi, un analogo fascicolo - ma a carico di ignoti - era stato aperto anche dalla Procura di Foggia.