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Giovedì, 28 Marzo 2024
Carabinieri / Sciacca

"Ha compiuto atti sessuali con la nipote di sei anni e le ha mostrato materiale pornografico": arrestato 68enne

La storia venne alla luce lo scorso 24 agosto quando la piccola ha confidato ai genitori, che erano andati a riprenderla dopo averla affidata al nonno, che quella stessa mattina lui le aveva fatto vedere dal suo telefonino foto di uomini e donne nudi che facevano l’amore e le aveva mostrato nel bagno di casa le proprie parti intime. L'indagato - in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare - è finito in carcere

"Ha compiuto atti sessuali con la nipote di sei anni e le ha mostrato materiale pornografico". E' con questa pesantissima accusa che i carabinieri di Sciacca hanno arrestato - in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip del tribunale di Sciacca su richiesta della Procura - un 68enne residente in provincia di Trapani. 

La storia venne alla luce lo scorso 24 agosto quando la piccola ha confidato ai genitori, che erano andati a riprenderla dopo averla affidata al nonno, che quella stessa mattina lui le aveva fatto vedere dal suo telefonino foto di uomini e donne nudi che facevano l’amore e le aveva mostrato nel bagno di casa le proprie parti intime - hanno ricostruito ufficialmente i carabinieri del comando provinciale di Agrigento - . La bambina ha raccontato ai genitori anche altri particolari avvenuti l’anno prima, quando il nonno l’aveva molestata.

I genitori, sotto choc, si sono subito rivolti ad una psicologa per farle valutare la storia e poi, credendo alla versione della piccola, nell’autunno del 2021, hanno raccontato tutto ai magistrati della Procura della Repubblica di Sciacca. La bimba davanti agli psicologi nominati dall’autorità giudiziaria ha ricostruito con lucidità i comportamenti del nonno, descrivendo fatti e particolari in maniera puntuale - prosegue la ricostruzione degli investigatori - . L'attività investigativa e i risultati degli accertamenti  hanno consentito di appurare che, nei due smartphone dell’uomo, c'erano dei link riconducibili a siti pornografici, la cronologia delle ricerche via web di uno dei due apparati avrebbe confermato la versione della piccola: il 24 agosto del 2021 su quel telefonino sono state viste immagini di video pornografici il cui contenuto corrisponde al racconto della piccina. 

L'inchiesta ha portato i carabinieri e la Procura di Sciacca a chiedere al gip la misura cautelare in carcere per l’uomo.

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