Quell'esodo senza fine: 31 sbarchi con 713 persone in una giornata, in oltre 1.800 all'hotspot
Domani, secondo quanto si apprende da fonti del Viminale, oltre mille migranti verranno trasferiti con nave Diciotti della Guardia costiera e il traghetto Cossyra
Barchini alla deriva, ma anche gommoni che riescono a spingersi fino alla terraferma e ad attraccare. Arrivano alla spicciolata, ma tengono tutte le forze dell'ordine presenti sull'isola impegnate per cercare di prestare soccorsi o acciuffare chi, dopo lo sbarco autonomo, tenta di disperdersi.
Il 'blitz' di Matteo Salvini all'hotspot di Lampedusa: "C'è una bambina che dorme per terra, questa non è accoglienza"
Ore 23,10. Gli ultimi 20 tunisini sono stati bloccati a Cala Madonna dai militari della tenenza della Guardia di finanza. erano sulla terraferma e si stavano dirigendo verso il centro abitato. L'imbarcazione non è stata ancora rinvenuta. Prima di loro, sugli scogli sel Santuario della Madonna di Porto Salvo sono stati bloccati altri 20 tunisini, pure loro appena sbarcati. A sei miglia dalla costa, una motovedetta delle Fiamme Gialle ha soccorso un barcone di 10 metri con a bordo 19 tunisini. Con questi ultimi 3 sbarchi, con complessive 59 persone, salgono a 31 gli approdi della giornata con un totale di 713 migranti. All'hotspot di contrada Imbriacola, al momento, ci sono oltre 1.800 persone.
Ore 21. L'ultimo barcone di 12 metri, con 128 egiziani e bengalesi, è appena approdato al molo Favaloro di Lampedusa. Poco prima, la Guardia di finanza ha intercettato e soccorso altri due barchini con un totale di 26 tunisini, fra cui 3 donne e due minori. Salgono così a 28 gli sbarchi dalla notte scorsa, per un totale di 654 persone. All'hotspot di contrada Imbriacola, dove oggi c'è stata la visita a sorpresa del leader della Lega Matteo Salvini, al momento, ci sono 1.734 ospiti a fronte di una capienza massima
di 350 posti.
Ore 17,30. Altre tre imbarcazioni alla deriva, con a bordo 149 migranti, sono stati soccorsi dalle motovedette delle Fiamme gialle. Salgono a 25 gli sbarchi, registratisi dalla scorsa notte, a Lampedusa dove l'hotspot - con oltre 1600 persone - è tornato a scoppiare. Sul primo gommone, intercettato a 9 miglia, c'erano 46 tunisini, fra cui 6 donne e 3 minori. Il gruppo ha dichiarato d'essere salpato da Sidimansour. Stesso porto di partenza anche per i 75 tunisini fra cui 5 donne e 9 minori soccorsi in un secondo momento. Una delle 5 donne è stata portata al Poliambulatorio. Sono invece 28 i gambiani e tunisini che si trovavano sulla terza imbarcazione soccorsa.
Ore 16,01. Sono 135 i migranti sbarcati a Lampedusa con sei barchini soccorsi al largo mentre erano alla deriva. Salgono a 22, con un totale di 351 persone, gli approdi registratisi a partire dalla scorsa notte. I natanti sono stati soccorsi dalle motovedette della Guardia costiera e delle Fiamme gialle. A bordo c'erano gruppi da 16 (fra cui 4 donne e altrettanti minori), 19 (1 donna e 1 minore), 20, 24, 20 (fra cui 2 donne e 3 minori), 20 (1 donna e 3 minori) e 32. Tutti, dopo il primo triage sanitario effettuato direttamente a molo Favarolo, sono stati portati all'hotspot di contrada Imbriacola. A Lampedusa è in arrivo la nave Diciotti per provare ad alleggerire la struttura d'accoglienza che ospita ormai oltre 1500 persone.
Ore 14,31. Sette sbarchi, con un un totale di 104 migranti, a Lampedusa dove gli approdi salgono ad un totale di 16 con 216 persone. All'hotspot le presenze sono salite a 1.400, nonostante il trasferimento di 42 con il traghetto di linea Veronese per Porto Empedocle e di 25 con volo di linea per Cpr di Torino da dove verranno poi rimpatriati. Le ultime 7 imbarcazioni soccorse - con a bordo 12, 18, 8, 17, 15, 18 e 16 tunisini, senegalesi, palestinesi ed egiziani - erano tutte alla deriva al largo dell'isola. I migranti hanno riferito d'essere partiti da Mahdia, Kerkenne, Sabratah, Khebba, Zarzis e Boughrra in Tunisia.
Ore 11,19. Quattro nuovi sbarchi, con un totale di 49 persone, a Lampedusa dove, dalla notte scorsa, gli approdi salgono a 9 con un totale di 112 migranti. Due tunisini sono stati rintracciati in contrada Imbriacola dai poliziotti del reparto Mobile di Palermo. Pare che dopo lo sbarco, la barchetta è stata ritrovata dalla Guardia di finanza, si siano spontaneamente spostati per raggiungere l'hotspot. La motovedetta V802 della Guardia di finanza ha intanto bloccato a 8 e 7 miglia e mezzo due natanti con a bordo 14 e 21 tunisini. Mentre ad un miglio e mezzo, ed è stato il nono sbarco, è stata bloccata una barca di 5 metri con a bordo 12 tunisini.
Ore 9,40. Altri 28 migranti, con tre diversi barchini, sono appena arrivati a Lampedusa dove gli sbarchi, da stanotte, salgono a 5 con 63 persone. I primi 11, originari di Guinea, Camerun e Costa d'Avorio sono stati intercettati quasi sotto costa dalla Guardia di finanza: erano su un gommone di 3 metri. La stessa motovedetta ha bloccato altri 9 tunisini, pure loro su un piccolo gommone. Direttamente al porto sono invece approdati 8 tunisini con un gommone che era stato avvistato e segnalato nei pressi di Cala Croce. Su quest'imbarcazione pare che fossero 15. Sono in corso le ricerche di coloro che sarebbero riusciti, al momento, a far perdere le loro tracce.
Ore 8. Doppio sbarco con 35 migranti, durante la notte, a Lampedusa. La motovedetta Cp327 ha intercettato e bloccato un barchino di 4 metri con 13 tunisini partiti da Sfax in Tunisia. I carabinieri invece, a Cala Palme, hanno rintracciato 22 (fra cui 1 donna e 3 minori) sedicenti egiziani, sudanesi e nigeriani che sono partiti da Sabradha in Libia.
I due gruppetti sono stati portati all'hotspot dove, dopo il trasferimento di 230 migranti di ieri sera, ci sono 1.286 ospiti a fronte di 350 posti.
Nessuno stop agli sbarchi: 11 approdi con 227 persone in poche ore a Lampedusa
(Aggiornato alle ore 23,11)