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Emergenza immigrazione / Lampedusa e Linosa

Emergenza sbarchi, Vella a Lampedusa: "Più risorse per catturare i trafficanti di uomini"

Il procuratore facente funzione ha incontrato già il sindaco Mannino: "Non possiamo essere l'unico porto sicuro"

Il procuratore capo di Agrigento, Salvatore Vella ha tenuto questa mattina nella sala conferenze dell'aeroporto, un incontro con tutte le forze dell'ordine e i soccorritori che si occupano dell'emergenza immigrazione clandestina. Il vertice servirà per analizzare i flussi delle migrazioni, ma anche e soprattutto per provare a velocizzare il dissequestro delle 11 salme, fra cui quelle di 4 bambini, che si trovano nella camera mortuaria del cimitero di Cala Pisana.

"L'incontro è servito per mettere a punto le indagini e le procedure, in modo da non sovrapporci e arrivare il più velocemente possibile all'obiettivo di catturare, quando è possibile, i trafficanti, gli scafisti o individuare eventuali altre responsabilità. L'incontro è stato proficuo visto la partecipazione della Squadra Mobile di Agrigento, della Guardia di finanza e della Guardia costiera. Quello che chiediamo per contrastare queste attività è la presenza di maggiori interpreti a disposizione delle forze di polizia su questa isola che continua ad essere un territorio di frontiera - ha aggiunto Vella - . Gli interpreti servono per ricostruire fatti di reato e catturare presunti colpevoli, altrimenti siamo ciechi e sordi. Attualmente sono proprio gli interpreti quello che ci manca di più". 

Migranti vittime dei naufragi, MsF: "Non possiamo più permettere queste morti"

Il procuratore aveva incontrato, nella prima mattinata di oggi il sindaco di Lampedusa e Linosa, Filippo Mannino.

Il sindaco Mannino: "Accogliere sta diventando difficile, non siamo l'unico porto sicuro"

"Ammiro il lavoro di chi salva vite umane, ma si deve considerare, per quanto riguarda Lampedusa, che quest'isola non può essere considerata l'unico porto sicuro - ha detto Mannino in merito alle nuove direttive del governo che è pronto a non assegnare porti sicuri alle navi ong - . Non si può fare tutto sulle spalle di questa isoletta. E' come il regolamento di Dublino, se l'Europa veramente vuole concretizzare i valori della solidarietà e coesione fra le nazioni è giusto che tutti gli Stati Europei partecipino al soccorso e all'accoglienza dei migranti".  

Sbarchi a Lampedusa e lotta ai trafficanti di migranti, il procuratore Vella: "Senza interpreti siamo ciechi e sordi"

"I migranti continuano ad arrivare, così come è accaduto negli ultimi 30 anni, in numeri altissimi - continua Mannino -. Attualmente le condizioni meteo sono ottime e, di fatto, i gruppi vengono spinti a fare la traversata che già hanno pianificato. La situazione si è complicata perché oltre a soccorrere e accogliere i vivi, stanno arrivando anche dei cadaveri ed è complesso, anche a livello umano, gestire. Spero che il prima possibile possano essere trasferite le salme, ci sono al momento 11 bare nella camera mortuaria, dei migranti - ha aggiunto Mannino - . Abbiamo sollecitato Prefettura e Procura a sbrigare quanto prima tutta la prassi burocratica per avere i nulla osta e procedere con i trasferimenti". 

   Fra le salme da trasferire anche quelle di due tunisini, recuperate diverse settimane addietro nelle acque antistanti a Lampedusa. "E' tutto fermo - ha spiegato il sindaco delle Pelagie - perché sono state avanzate delle richieste di Dna, da parte del Consolato tunisino, per procedere all'identificazione delle persone e quindi sono in corso rilievi particolari". 

Immigrazione, è nuovamente emergenza a Lampedusa

(articolo aggiornato alle 13.01)

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