"Musica ad alto volume", è "scontro" pure a San Leone fra residenti e gestori dei locali
I poliziotti hanno calmato l'ira e l'esasperazione degli abitanti ed hanno constatato se effettivamente c'erano casi di disturbo alla quiete pubblica
Nuovi problemi di "convivenza" fra cittadini e gestori dei locali serali. Questa volta, a San Leone. Sono state decine e decine le telefonate giunte al 113 nell'ultimo fine settimana. I residenti, del viale Falcone-Borsellino e quelli delle traverse del viale Delle Dune, tutti, quasi con la stessa voce - che è quella dell'esasperazione -, hanno segnalato: "Musica ad alto volume", "musica e frastuono insopportabile".
Ad accorrere - esattamente per come avveniva, fino a qualche settimana fa, per il centro urbano della città dei Templi - sono stati i poliziotti della sezione "Volanti". Agenti della Questura che hanno, di fatto, calmato l'ira e l'esasperazione dei residenti delle zone dove sorgono i locali e che hanno constatato se effettivamente la musica era ad alto volume. A quanto pare, ma mancano le conferme istituzionali, non sarebbero stati trovati "casi" eclatanti di disturbo alla quiete pubblica.
Tutte le constatazioni fatte dai poliziotti della sezione "Volanti" sono state, naturalmente, trasmesse alla "Pasi", ossia alla squadra amministrativa della Questura. Spetterà dunque a questa sezione stabilire se dovranno essere elevate o meno delle sanzioni.
