Due ventenni di Agrigento sono stati denunciati, dalla polizia di Stato, alla Procura per furto aggravato in concorso. Sarebbero, secondo le investigazioni dei poliziotti della sezione "Volanti", gli autori del furto di una moto Yamaha. La motocicletta era stata lasciata posteggiata, dal giovane proprietario, in una delle traverse del viale Delle Dune a San Leone. Quando il giovane è tornato per riprenderla non l'ha però più trovata. Ha contattato il 113 e subito la volante "Atenea" si è precipitata verso San Leone.

All'altezza della rotonda con viale dei Pini, i poliziotti hanno incrociato e riconosciuto un giovane già noto: C. S. che era - secondo la ricostruzione della Questura di Agrigento - alla guida della moto bianca rubata poco prima. Il giovane era in sella alla moto assieme ad un secondo ragazzo, U. E., che è stato successivamente identificato grazie alle riprese video nel frattempo acquisite.

Alla vista dei poliziotti che hanno intimato l'Alt, C.S. sarebbe scappato dirigendosi verso Agrigento. Ne è nato un inseguimento, terminato in via Platone dove - prosegue la ricostruzione della Questura - "U. E. fuggiva a bordo di un vespino bianco, mentre C. S. veniva raggiunto dalla volante e portato in caserma".  

Nel giro di pochissimo tempo, i poliziotti delle Volanti, oltre ad identificare i presunti autori del furto - che avrebbero confessato ogni cosa - sono riusciti anche a ritrovare il motociclo rubato con all’interno il portafogli del proprietario. La moto è stata ritrovata nelle campagne dello stadio "Esseneto". Dopo qualche ora è stata riconsegnata al proprietario. 

U. E. è stato denunciato, dunque, per furto aggravato in concorso, mentre C. S. oltre che per la stessa fattispecie anche per resistenza a pubblico ufficiale e guida senza patente.