"Violenza sessuale su minori", sentenza definitiva per un meccanico
Dopo che la terza sezione della Corte di appello di Palermo ha confermato il giudizio di primo grado del tribunale di Sciacca la difesa di Vito Mangiaracina non ha proposto ricorso per Cassazione
Sentenza definitiva, senza ricorso in Cassazione da parte della difesa, per Vito Mangiaracina, 64 anni, meccanico di Sambuca di Sicilia, condannato a 7 anni di reclusione per violenza sessuale nei confronti di due minori. Dopo che la terza sezione della Corte di appello di Palermo ha confermato il giudizio di primo grado del tribunale di Sciacca la difesa di Mangiaracina non ha proposto ricorso per Cassazione.
Mangiaracina si trova in carcere e in primo grado il pubblico ministero, Carlo Boranga, della Procura della Repubblica di Sciacca, aveva chiesto la condanna a 12 anni e l'assoluzione per prostituzione minorile. I giudici hanno assolto l'imputato dall'accusa di prostituzione minorile e lo hanno condannato, a una pena inferiore rispetto a quella sollecitata dall'accusa, per violenza sessuale.