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Cronaca Sambuca di Sicilia

L'inchiesta sui finanziamenti, Ciaccio: "Non possiamo rinunciare all'albergo diffuso"

Il sindaco: "Le indagini facciano il suo corso, ma non fermino il progetto che è fondamentale per il turismo"

Sambuca di Sicilia non può rinunciare al progetto dell'albergo diffuso. Progetto che viene ritenuto fondamentale, dal sindaco Leo Ciaccio, per lo sviluppo turistico. "L’indagine faccia il suo corso, ma non fermi la realizzazione dell’albergo diffuso" - ha detto, infatti, secondo quanto riporta il Giornale di Sicilia, il capo dell'amministrazione di Sambuca. 

LEGGI IL FATTO: "Finanziamenti illeciti per albergo diffuso"

L’indagine, nel filone siciliano, ha acceso i riflettori su quest’iniziativa, partita alcuni anni fa quando l’imprenditore palermitano Giuseppe Cassarà, legato al centro belicino, ha acquistato, in parte da privati e in parte dal Comune che li aveva posti in vendita, 30 fabbricati nel quartiere Saraceno. Previsti 110 posti letto. Per i magistrati di Firenze Carmelo Carrara, magistrato in pensione ed avvocato, e la moglie, Ester Bonafede, direttore dei lavori dell’albergo diffuso ed ex assessore regionale, avrebbero accelerato le pratiche per avere finanziamenti pubblici di 2 milioni a fondo perduto per il progetto di Sambuca.

Il difensore di Cassarà, l’avvocato Nino Mormino, in merito all'inchiesta, afferma: "È assolutamente estraneo ai fatti". L’investimento complessivo è di 4 milioni, metà con finanziamento europeo. Ed i lavori sono a buon punto. "Questo progetto rappresenta una svolta per lo sviluppo turistico di Sambuca – dice il sindaco Leo Ciaccio – con la possibilità di fare arrivare e mantenere i turisti durante la loro visita all’interno del nostro Comune".

Sambuca viaggia alla media di 5 mila visitatori al mese da quando, a marzo dello scorso anno, è stata eletto «Borgo dei Borghi d’Italia» 2016, nella trasmissione di Rai 3 «Alle falde del Kilimangiaro». Ester Bonafede, direttore dei lavori per la realizzazione dell’albergo diffuso da dicembre del 2016, è stata assessore al Comune di Sambuca, con l’amministrazione che ha preceduto quella del sindaco Leo Ciaccio. "Il finanziamento è lecito ed è stato determinato dalla partecipazione di Coretur a un bando pubblico, per un importo complessivo di circa 4 milioni cofinanziato al 50% con Fondi Europei – ha dichiarato, al Giornale di Sicilia, Ester Bonafede -. Anche in questo caso io non mi sono occupata dei finanziamenti, anche perchè sono arrivata solo tre mesi fa. Sono certa che avremo modo di chiarire e di dimostrare l'assoluta linearità e trasparenza del progetto". 

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